Ancora una volta intercettiamo una produzione americana che indaga gli usi e i costumi di un’altra cultura. La peculiarità del film è proprio il centro d’interesse entro cui si avvita la trama. Se con L’ultimo dei samurai si approfondisce una delle figure più rappresentative agli occhi di un occidentale, con Memorie di una geisha si da’ voce ad un tema ancora più intimo e pregnante della cultura giapponese, ma meno battuto.
Il film racconta la storia di una geisha evidenziandone le implicazioni intime e profonde e allo stesso tempo socio-culturali. Il linguaggio hollywoodiano è evidente, ma la riproduzione dei rituali, delle ambientazioni, delle dinamiche aspira a grande fedeltà alla realtà dei fatti. Per questo motivo, Memorie di una geisha rappresenta un ottimo film per “sviscerare” il Giappone.
Perfect days, 2023 di Wim Wenders
Il film di Wenders è stato tra i più discussi e acclamati fra le ultime uscite in sala (qui la nostra recensione). In tal senso, leggere il film sotto la chiave di lettura dell’articolo potrebbe offrire un ulteriore punto di vista. L’occhio occidentale sembra sparire – o meglio – diluirsi nella poetica orientale.
La trama è ridotta all’osso, come nel cinema di Ozu. Le inquadrature e il montaggio non sono affatto frenetici, anzi ricercano le giuste composizioni e i tempi dilatati di un tipo di cinema che è altro. Persino il senso più profondo del film si ispira alle filosofie orientali. Se non fosse per le colonne sonore (grandi successi della musica americana e mondiale) il film non presenta nessuna contaminazione in nessun livello di lettura. Wenders sparisce. Questa operazione è possibile solo grazie alla sua conoscenza profonda di quel mondo; infatti – giusto per provocare – se non sapessimo a priori chi è il regista, potremmo considerare il film una produzione nipponica.
In conclusione, i film sopraindicati rappresentano un punto di partenza per avvicinarsi ad una cultura altra; in quanto costituiscono (ad eccezione di Viaggio a Tokyo) un ponte fra due modi di far cinema diametralmente diversi.
Speriamo vi possano suscitare l’interesse verso una terra affascinante e ricca di storie come il Giappone.
Quale di questi avete visto? Fatecelo sapere nei commenti!