Questa teoria sui “dinosauri” di Jurassic Park cambierà il modo in cui vedete il film!
Stasera riguardiamo Jurassic Park: il più classico film con i dinosauri. Giusto no? Sbagliato, almeno secondo questa teoria dei fan che sostiene che quelli nello storico film di Steven Spielberg non sono affatto dinosauri. Come sarebbe? Bé, per cominciare le creature che vediamo sono il risultato di sperimentazione genetica, ricreate in laboratorio.
Esse sono quindi progettate dall’uomo per comportarsi come e assomigliare a dinosauri, ma non lo sono in senso stretto. Ci sono poi molte imprecisioni scientifiche nella storia, a partire dal fatto che del DNA estratto da una mosca avrebbe geni di mosca al suo interno e che sarebbe difficile ricavarne tutte le specie che vediamo aggirarsi per il parco.
Secondo la teoria, quindi, una maggiore accuratezza si sarebbe raggiunta mettendo insieme geni di rana (come viene anche accennato) e altri rettili creando un effetto “Frankenstein” e ricomponendo esseri che possono al limite ricordare i dinosauri, ma non sono necessariamente fedeli agli originali vissuti milioni di anni fa.
La teoria insiste su come una tale pratica sia assolutamente in linea con il pensiero di John Hammond: un imbonitore al quale importa di creare incredibile intrattenimento, non di far avanzare la ricerca scientifica. Quelle che sono state create sono quindi imitazioni di dinosauri, che rispondono alle aspettative di un pubblico e nemmeno con accuratezza. Per esempio: nella realtà, si è scoperto, il terribile T. Rex aveva le piume!