A Vanity Fair, Pedro Pascal ha rivelato di essere stupito dalla magnificenza del set de Il Gladiatore 2
Il set de Il Gladiatore 2 ha lasciato senza parole PedroPascal. A 23 anni da quando abbiamo visto Russell Crowe nei panni di Massimo Decimo Meridio, camminare nei Campi Elisi, quest’anno il pubblico si prepara a rivedere quell’epico pathos che aveva reso il film un gamechanger degli anni Duemila.
Il sequel diretto da Ridley Scott, il cui arrivo nelle sale è previsto per il 22novembre2024. si svolgerà decenni dopo i fatti raccontati ne Il Gladiatore e vedrà protagonisti Paul Mescal che interpreterà  Lucio, la versione adulta del nipote di Commodo (Joaquin Phoenix), Denzel Washington, Joseph Quinn, Fred Hechinger, May Calamawy, Connie Nielsen e Derek Jacobi, oltre a Pedro Pascal in un ruoloancorasconosciuto. Intervistato da Vanity Fair, Pascal ha rivelato di essere rimasto colpito dalla magnificenza del set de Il Gladiatore 2 e dal metodo di lavoro del regista RidleyScott:
Ho fatto parte di grandi set in cui l’identità del progetto, in un certo senso, è la sua dimensione, e tuttavia non ero mai stato su un set impressionante come quello del Gladiatore. Ridley Scott lascia ben poco all’immaginazione nel senso più antiquato del termine. Tutti i giocatori e i pezzi sono lì in campo quel giorno, e improvvisamente la sfida di crederti una persona potente nell’era dell’Impero Romano svanisce.
La dichiarazione di Pedro Pascal rivela che il regista sta applicando al sequel de Il Gladiatore, la sua ormai riconoscibile impronta epica. Il design dei luoghi e le scenografie, infatti, è da sempre un elemento essenziale della cinematografia di Scott: dagli interni spaziali sempre più inquietanti di Alien del 1979 alla città futuristica di Blade Runner del 1982 e alle location storiche de Il Gladiatore e di Napoleone del 2023, Scott ha l’abitudine di dare vita a luoghiimpressionanti.
La resa visiva dovrà dunque essere epica, tanto quanto la trama del sequel che va a “scomodare” il film che ha consacrato la carriera di Russell Crowe. Nonostante i numerosi tentativi del regista di riportare in vita il personaggio di Massimo Decimo Meridio, l’attore non tornerà nel set del sequel, rimanendo lì, nei suoi eterni Campi Elisi.