Ieri sera sono stati assegnati i BAFTA, gli Oscar britannici (qui tutti i vincotori). Oppenheimer ha vinto il titolo più prestigioso, quello di miglior film che è stato consegnato da Michael J- Fox. L’attore, entrato in sedia a rotelle sul palco, è stato accolto da una scrosciante standing ovation e si è lasciato andare ad un adagio di amore per il cinema.
Presentando il premio per il Miglior film, Fox ha riflettuto su come ci sia “un motivo” per cui la gente “dice che i film sono magici”.
Perché i film possono cambiarti la giornata. Possono cambiare la tua prospettiva e talvolta anche la tua vita – ha detto.
Michael J. Fox è oramai lontano dai set da lungo tempo a causa della malattia con la quale è in lotta da decenni. Alla star di Ritorno al Futuro (qui 15 curiosità a tema) è stato infatti diagnosticato per la prima volta il Morto di Parkinson, una malattia degenerativa a lungo termine del sistema nervoso centrale, nel 1991 e in seguito ha reso pubblica la sua diagnosi nel 1998. Dopo una carriera di attore di successo, piena di ruoli iconici in Spin City e Family Ties, si è ritirato ufficialmente dalla recitazione nel 2020. Intervistato recentemente da ET, ha spiegato di non temere la morte arrivato a 62 anni.
Un giorno rimarrò senza benzina – dice Michael J. Fox. Un giorno dirò semplicemente: “Non succederà. Oggi non ne esco”. Se ciò accadrà, lo concederò a me stesso. Ho 62 anni. Certo, se dovessi morire domani, sarebbe prematuro, ma non sarebbe una cosa inaudita. E quindi no, non ho paura di morire.
Per quanto riguarda ciò che lo spaventa di più ha detto:
Tutto ciò che metterebbe in pericolo la mia famiglia