Alessandro Magno era gay? La verità dietro la serie Netflix

La docuserie Netflix "Alessandro Magno: come nasce una leggenda" racconta la vita di Alessandro Magno e tocca anche argomenti come la sua sessualità.

Alessandro Magno: come nasce una leggenda
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La serie tv Netflix Alexander: The Making of a God (in italiano è stata tradotta in Alessandro Magno: come nasce una leggenda) esplora la vita di Alessandro Magno, comprese le controverse speculazioni che ci sono state riguardo la sua sessualità. La docu-serie, disponibile sulla piattaforma dal 31 gennaio, racconta la storia di questo personaggio storico in sei episodi, ciascuno dei quali si concentra su momenti significativi della sua vita. Alessandro Magno, noto anche come Alessandro III di Macedonia, fu re di Macedonia, un antico regno greco, dal 336 al 323 a.C., succedendo a suo padre, Filippo II, dopo la sua morte. Regnò su molte regioni e alla fine fu responsabile della fondazione di uno dei più grandi imperi della storia, l’Impero Macedone.

La serie Netflix presenta interviste con esperti sull’ex re di Macedonia e clip di archeologi che scavano i resti dell’antica Alessandria d’Egitto, che Alessandro fondò nel 331 a.C. Tuttavia, ci sono numerose rievocazioni della vita di Alessandro che si intrecciano nel corso dei suoi sei episodi. Il cast di Alessandro Magno: come nasce una leggenda, che include la moglie del re e alcuni dei suoi presunti amanti, è composto da:

Buck Braithwaite nel ruolo di Alessandro Magno
Mido Hamada nel ruolo di Re Dario
Dino Kelly nel ruolo di Tolomeo
Nada El Belkasmi nel ruolo di Barsine
Alain Ali Washnevksy nel ruolo di Mazaeus
Will Stevens nel ruolo di Efestione
Agni Scott nel ruolo di Stateira
Jadran Malkovich nel ruolo del generale Parmenione
James Oliver Wheatley nel ruolo di Attalo
Waleed Elgadi nel ruolo di Besso
Soad Faress ne l’Oracolo

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La sessualità di Alessandro Magno è stata dibattuta dagli storici per secoli

alessandro magno
Una scena della serie tv Alexander, making of a God

Alessandro Magno: come nasce una leggenda esplora la sessualità di Alessandro Magno già all’inizio del primo episodio. La dottoressa Salima Ikram dell’Università americana del Cairo sostiene che uno dei compagni più stretti di Alessandro, Efestione, fosse anche il suo amante. Ha descritto Efestione come il “più grande amore” del re di Macedonia. Il professor Lloyd Llewellyn-Jones dell’Università di Cardiff ha spiegato invece come le relazioni omosessuali fossero la “norma” nell’antica Grecia, e come fu accettata la possibile relazione di Alessandro con Efestione. Tuttavia, molti storici hanno dibattuto per molti anni sul tema della sessualità di Alessandro.

Secondo il portale What’s on Netflix, non si può dire con certezza se Alessandro Magno fosse gay. Visse migliaia di anni fa, quindi sebbene si sappia molto di più su di lui rispetto ad altri personaggi storici, è impossibile determinarne la sessualità. Tuttavia, gli scritti antichi alludono ai rapporti sessuali del re di Macedonia con gli uomini, il che è ciò che spesso accende il dibattito sulla sua sessualità tra gli storici. Alla fine, Alexander ha avuto relazioni con persone dello stesso sesso, ma non ci sono prove concrete per dimostrare che fosse effettivamente gay.

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Molti storici credono che Alessandro Magno fosse bisessuale

Mentre alcuni storici sono fermamente convinti che Alessandro Magno fosse gay, molti altri pensano che fosse bisessuale. Alessandro aveva rapporti con uomini e donne ed era sposato con più donne, una delle quali diede alla luce suo figlio, Alessandro IV. Si diceva anche che il re avesse avuto numerosi figli illegittimi con le sue amanti. Di conseguenza, la docu-serie di Netflix Alessandro Magno: come nasce una leggenda non è del tutto inaccurata quando parla della sessualità di questo personaggio storico, ma nessuno può sapere con certezza se fosse gay o bisessuale. D’altronde nell’antica Roma, ma anche in Grecia, la sessualità era vista molto diversamente rispetto a come la intendiamo oggi.

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