Gli alieni sono tra i noi e ci studiano con l’I.A.: la tesi di un professore di Stanford

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Non solo gli alieni sono già stati sulla Terra, ma sono ancora tra noi: è quanto sostiene questo professore

Un professore della Stanford University sostiene che “Non solo gli alieni hanno visitato la Terra da molto tempo, ma sono ancora qui“. Una tesi non inedita ma che fa scalpore perché sostenuta questa volta da questo tale Garry Nolan, che ha un dottorato di ricerca in genetica, ha fondato otto aziende biotecnologiche e sostiene di aver lavorato per la CIA.

Da dove viene questa tesi? Dal lavoro che a Nolan sarebbe stato richiesto appunto dalla CIA: l’esame del cervello di alcuni piloti americani che avevano avuto incontri con UAP (Unidentified Flying Objects), ossia possibili UFO. Effettuando risonanze magnetiche degli encefali di costoro, Nolan aveva constatato gravi irregolarità simili a quelle di coloro che soffrono di sclerosi multipla. “Una grande massa bianca, come una cicatrice; si vede subito che c’è qualcosa che non va“.

Le sue altre testimonianze sono però meno convincenti, e riguardano un campione di magnesio rinvenuto dopo la presunta esplosione di un UFO in Brasile, e il celebre segnale radio identificato nel 1977 dal radiotelescopio Big Ear, da anni ritenuto essere non di provenienza extraterrestre ma risultato dell’attività di una pulsar o di una cometa.

Ciò nonostante Nolan è convinto: gli alieni sono tra noi e usano i droni e l’intelligenza artificiale per studiarci. Lo ha sostenuto apertamente nel maggio 2023 al SALT iConnections a New York, in una conferenza intitolata significativamente “Il Pentagono, l’intelligenza extraterrestre e gli UFO schiantati”. Siamo tuttavia, e un po’ come al solito, sempre al livello di ipotesi: di prove concrete e verificabili al momento ancora non ce ne sono.

Fonte: La Repubblica

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