Qualche mese fa, a sorpresa, è stato annunciata ufficialmente la produzione di Constantine 2, sequel del film del 2005 di Francis Lawrence con protagonista Keanu Reeves. A distanza di qualche tempo, tuttavia, il progetto continua a essere in dubbio a causa del cambio che c’è stato alla guida della DC dove sono arrivati James Gunn e Peter Safran. Intervistato da Comicbook a tal proposito, il produttore Lorenzo di Bonaventura, in questo momento impegnato con la pubblicizzazione di Madame Web, si è detto speranzoso.
Spero che le cose vadano avanti, perchè è un bel personaggio – ha detto Bonaventura. Sia nei fumetti che nel primo film. È un personaggio alternativo. È quello che mi ha attratto anche a Madame Web, la particolarità del personaggio, , quell’idea che diventerà cieca e che diventerà quest’altra cosa che è davvero attraente.
Qualche tempo fa Lawrence, regista del primo e del possibile secondo film di Constantine, aveva parlato con The Wrap di questo nuovo progetto, spiegando che nel caso in cui si facesse, cercherebbe di creare un vero film vietato ai minori.
Una delle cose più importanti per me del primo film è stata che abbiamo seguito, secondo la volontà di Warner Bros., le regole per realizzare un film PG-13 in termini di violenza, sangue, linguaggio, sessualità – aveva detto Lawrence. Ma il comitato di valutazione ci ha dato una dura valutazione Rated R in base alla loro… zona grigia di intensità. E il mio grande, grande rimpianto è stato che abbiamo un film con classificazione R che è in realtà un film PG-13. Se avessi saputo che avremmo preso una R, avrei davvero fatto un film vietato ai minori. Lo avrei reso molto più spaventoso e molto più violento.
L’idea questa volta, almeno per me, è quella di provarci sul serio e realizzare un Constantine vietato ai minori, che credo sia ciò che la gente ha sempre voluto, e non la versione PG-13. Penso che John Constantine sia un personaggio divertente e in un certo modo dotato di una comicità oscura e vorrei sicuramente aggiungere più di quel sarcastico, cinico senso dell’umorismo alla storia
Che ne pensate?
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