Si accumulano le accuse nei confronti di Vince McMahon, dimessosi a gennaio in seguito alle denunce di abusi e molestie sessuali
Non migliora la situazione di Vince McMahon, ormai ex-volto WWE (nonché celeberrimo meme) dimessosi a gennaio dal gruppo TKO in seguito a numerose accuse che lo tacciano di essere colpevole di abusi e molestie sessuali. Accuse che in realtà si sono protratte negli anni e hanno portato in numerosi casi a patteggiamenti per mettere a tacere i casi, ma che alla fine sono emerse comunque.
La più grave e la più recente, che ha potato alle dimissioni, sostiene che McMahon avrebbe “stuprato, fatto prostituire e persino defecato sopra una dipendente”. Ora a queste accuse si aggiunge la testimonianza di Ashley Massaro, wrestler WWE morta suicida nel 2019, la quale in una dichiarazione antecedente alla sua morte sostiene che McMahon “cacciava” (preyed on) le wrestler donne.