Kevin Specey dovrà risarcire la produzione di House of Cards per la sua assenza nell’ultima stagione
A cura di Sara Radegonda
Kevin Spacey pagherà un milione di dollari alla MRC, la società di produzione di House of Cards. Dopo una lunga battaglia in tribunale, le due parti hanno raggiunto un accordo in cui l’attore ha accettato di pagare la cifra, dilazionata in rate pari al 10% del suo reddito.
Kevin Spacey rischiava di dover risarcire la MRC per una cifra ben superiore – Variety parla di 31 milioni di dollari – a causa della sua assenza dall’ultima stagione di House of Cards, dovuta alle accuse di molestie sessuali per cui è stato in seguito dichiarato innocente. Il giudice, durante il processo, aveva stabilito che la MRC meritava di recuperare i costi sostenuti, nel 2017, per aver eliminato la stagione finale e aver dovuto riscrivere e rigirare gli episodi senza il personaggio di Frank Underwood.
Inizialmente l’attore si era appellato alla polizza assicurativa stipulata con la produzione che non prevedeva alcun risarcimento in caso di assenza per motivi di salute: dopo le accuse di molestie sessuali, Specey si era fatto ricoverare al Meadows, una struttura in Arizona che fornisce cure per la dipendenza dal sesso. Ma il 18 dicembre 2023 – due settimane prima della scadenza del termine per presentare la causa modificata – la casa di produzione ha trovato un accordo con l’attore.
MRC ha accettato di ridurre l’importo iniziale di 36 milioni di dollari – compresi gli interessi maturati – a 1 milione di dollari. In cambio, Kevin Spacey ha accettato di testimoniare nella causa assicurativa, di farsi visitare da medici di entrambe le parti e di fornire le sue cartelle cliniche entro 10 giorni.
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