Oppenheimer, Blunt parla di una scena tagliata con Murphy

Parlando col Sun, Emily Blunt ha raccontato un bizzarro anneddoto avvenuto dietro le quinte di Oppenheimer

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In Oppenheimer, ultima fatica di Christopher Nolan che vede Cillian Murphy nei panni del fisico americano che con i suoi studi ha portato all’invenzione della bomba atomica (qui la nostra recensione) è presente anche Emily Blunt che interpreta la moglie del protagonista, Kitty. L’attrice, anche lei come Murphy candidata all’Oscar, si è recentemente seduta a chiacchiera con The Sun, dove ha raccontato di una scena, poi tagliata, in cui ha preso ripetutamente a schaiffi l’attore di Peaky Blinders.

Mi dispiace per il tuo zigomo, Cillian – ha detto Emily Blunt. Chris ha detto: “Colpiscilo”. E io ho risposto: “Non lo so”. E Cillian diceva: “Fallo, fallo”. Chris diceva: “Starà bene. . . fallo’. “Gli ho dato uno schiaffo e poi l’ho afferrato, per il collo, davvero, per il bavero. Ho visto nel corso di, tipo, dieci riprese, quel famosissimo zigomo diventare ancora più prominente – e non è nemmeno nel film.

E non è nemmeno la cosa peggiore. La Blunt ha infatti continuato spiegando che aveva deciso di comprare all’interprete di Oppenheimer un regalo prima delle riprese, cosa che però ha avuto conseguenze nefaste. Rivelando che aveva deciso di comprargli un cuscino “fantastico“, ha continuato dicendo:

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Mi ucciderà per aver raccontato questa storia. Ero molto preoccupata per il sonno di Cillian quando abbiamo iniziato a girare perché sentivo che aveva un’impresa colossale da compiere con questo ruolo. Ho pensato che fosse un bel regalo per l’inizio delle riprese. Mi ha detto che si è svegliato nel cuore della notte ed era così entusiasta di riaddormentarsi sul suo cuscino, che ha gettato la testa su di esso e se l’è spaccata sul comodino. Si stava godendo così tanto il suo cuscino che si è spaccato la testa. Così è venuto sul set e hanno dovuto incollargli la testa, tutto a causa del cuscino.

E se tutto ciò non fosse già abbastanza grave, ha anche accennato al regalo d’addio che Murphy le ha fatto, ovvero una bottiglia con cui “lo ha quasi ucciso” durante le riprese di un’altra scena particolarmente violenta.

Insomma, Cillian Muprhy la sua nomination per Oppenheimer se l’è davvero gudagnata!

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