Dune: Parte II “sistemerà” un problema del libro originale

Il regista afferma di voler svelare le ombre di Paul Atreides che, in Dune 2, sarà “meno incline all’eroismo”

Dune
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A cura di Nancy Liccardo

Denis Villenueve si prepara a portare sul grande schermo Dune: Parte II con l’obiettivo di “correggere” un errore del libro originale che aveva deluso lo stesso Frank Herbert. L’autore aveva cercato di risolvere il problema con un colpo di scena presente in Dune Messiah, sequel del romanzo, che però a quanto pare sarà assente nella versione cinematografica.

Herbert era in disaccordo con la percezione che i suoi lettori avevano avuto di Paul Atreides, in particolare lo infastidiva che le persone lo vedessero come un eroe, al contrario delle sue reali intenzioni secondo cui il protagonista doveva essere una sorta di anti-eroe, una figura oscura, un monito contro l’idealizzazione di figure messianiche.

Quando Frank Herbert scrisse il libro, e poi quando il libro uscì, rimase deluso da come la gente percepiva Paul Atreides – ha detto Villeneuve a Screen Rant. A quel tempo, sentiva che la gente parlava di Paul come di un eroe e per lui era un antieroe. Era una figura oscura. Il libro era per lui un monito riguardo a una figura messianica.

E per questo, ha scritto Dune Messiah per correggerlo e per assicurarsi che le persone capissero le sue intenzioni. Conoscevo quella storia. Ho avuto il vantaggio di aver letto Dune Messiah, quindi ho scritto la Parte 2 pensando a questo. Questo è il motivo per cui il personaggio di Chani è leggermente diverso nel mio adattamento rispetto al libro, e mi ha aiutato a portare sullo schermo l’intenzione iniziale di Frank Herbert.

Noto come il Kwisatz Haderach e il Lisan al Gaib, Paul è considerato una figura di rinomanza, l’unico con l’influenza e l’abilità per sfidare l’imperatore. La profezia attribuita al suo destino gli permette di ottenere l’alleanza dei Fremen, possedendo in pochissimo tempo alcune delle capacità che loro hanno sviluppato col tempo. Eppure non è un eroe, a muovere le sue azioni è il desiderio di vendetta: vuole detronizzare l’imperatore ma solo per prenderne il suo posto. Paul è cresciuto in una posizione di potere, pertanto non può comprendere pienamente la lotta dei Fremen, che vede come strumento per il suo guadagno.

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Villenueve ha quindi dichiarato che Dune: Parte II, che arriva tre anni dopo l’uscita della prima parte, promette di essere un’opera che rispetta l’eredità di Herbert e che comunicherà al pubblico sfumature e complessità morale del protagonista che erano sfuggite alla prima rappresentazione.

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