No, non è uno scherzo: ecco come il batterista di una band è costato ad Elon Musk ben 56 miliardi
Elon Musk ha perso il pacchetto di pagamento Tesla, che ammonta a una cifra di 56 miliardi di dollari, in base alla decisione di un giudice del Delaware che ha definito la somma “insondabile” e l’ha ritenuta ingiusta nei confronti degli shareholders. Tutto per via di una causa iniziata nel 2018 da una tale Richard Tornetta, batterista di una band metal che si chiama Dawn of Correction.
Costui possedeva nove azioni Tesla all’epoca, e accusò il miliardario di: “dettare impropriamente i negoziati attorno al gargantuesco pacchetto di pagamento”. Ossia, di tenere arbitrariamente troppo per sé, detta spiccia. E la decisione del giudice è arrivata il 30 gennaio, dando ragione al batterista (che oggi si occupa di industrial design).