Codice Konami: il cheat code più famoso nella storia dei videogiochi

Konami
Gradius, il primo videogioco in cui è stato introdotto il Konami Code
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Il più famoso codice per imbrogliare di tutti i tempi: avete mai usato il famoso Konami Code?

I cheat code nei videogiochi

La storia dei videogiochi è colma di codici speciali, o cheat code, che servono per aggirare le limitazioni imposte dal gioco e permettono al player di vincere più facilmente potenziando il proprio arsenale, saltando di livello o sfruttando altre possibilità per vincere più facilmente, ossia senza impegno.

Se da una parte la scoperta e lo sfruttamento dei cheat code tra anni ’80 e ’00 era una pratica per certi versi nobile e difficoltosa da perseguire, dall’altra oggi “cheatare” viene considerato indegno e disonorevole, anche perché oggi codici segreti di ogni tipo sono facilmente rintracciabili in rete.

Gradius e il Codice Konami

Ma parliamo di quello che è forse il più famoso cheat code di tutti i tempi: il Codice Konami. Costituito dai tasti: su, su, giù, giù, sinistra, destra, sinistra, destra, B, A (sul controller per NES), è stato introdotto per la prima volta in Gradius, storico titolo 1986, da Kazuhisa Hashimoto.

Nel gioco originale la sequenza dava accesso a una gamma completa di power-up, sfruttabili per finire il gioco più facilmente. Da allora il codice, inizialmente usato dagli stessi sviluppatori semplicemente per testare i titoli, è stato introdotto in tutti i videogiochi Konami e specialmente in quelli della saga di Gradius, ma non solo. In Contra, per esempio, si usava notoriamente per ottenere 30 vite.

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Gradius, 1986

In altri videogiochi

La sequenza di tasti ci è istintivamente familiare, anche se non l’abbiamo mai usata. Questo perché negli anni è stata utilizzata anche in molti giochi non di Konami, come easter egg o puramente come citazione, dando spesso accesso a contenuti extra che non necessariamente permettono di finire il gioco con maggiore facilità.

Per esempio, in vari giochi della saga di Crash Bandicoot il codice (con il tasto quadrato di PlayStation al posto delle lettere) permetteva di accedere a dei demo di giochi contemporanei di Spyro the Dragon. In BioShock Infinite permette invece di attivare la “modalità 1999”, che rende il gioco molto più difficile: il contrario dell’intento originario del codice.

“Cheatato” un po’ ovunque

Molti altri videogiochi lo accolgono in varie forme, ma il Codice Konami è stato citato anche in film, serie tv e molti altri contesti. Viene usato per esempio in Ralph Spaccatutto, da Re Candito, per accedere a una sezione segreta del videogioco cabinato Sugar Rush. Cercate bene sul grande e sul piccolo schermo e stateci attenti, lo vedrete spuntar fuori più volte di quel che pensate.

Per finire, il Konami Code compare spesso come funzione aggiunta di varie piattaforme. Sulla pagina 404 di Discord, per esempio, da accesso a un gioco segreto di Snake; su alcuni dispositivi può servire per resettare la app di Netflix; e recitandolo ad Alexa si potranno avere in risposta diversi riferimenti all’originale accesso ai power-up per cui il codice era stato concepito.

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