The Officeè sicuramente una delle sit-com più amate al mondo. Sia che si parli della versione originale britannica guidata da Ricky Gervaische della sua controparte americana con al comando Steve Carell, l’amore che i fan nutrono per lo show rimane immenso. Sebbene siano passati oramai molti anni dalla fine della versione a stelle e strisce dello show, il creatore Greg Daniels sembra essere intenzionato a riprende in mano la sua creatura.
Come riportato da Deadline infatti, l’autore sta allestendo una stanza di lavoro con i suoi scrittori più fidati per creare un nuovo prodotto. La potenziale nuova serie, che non è un reboot, sarebbe probabilmente ambientata in un nuovo ufficio con nuovi personaggi ma vivrebbe nello stesso mondo della serie mockumentary che segue i dipendenti di Scranton, Pennsylvania, filiale della fittizia azienda cartiera Dunder Mifflin.
Gli alti dirigenti della NBC, rete televisiva casa di The Office, hanno dichiarato più volte che sarebbero interessati a una nuova incarnazione dello show se Daniels avesse un’a opinione’idea. Questa non è una sorpresa, dato il successo che ha avuto la sua serie.
The OfficeUsaè stato presentato per la prima volta nel 2005 con un cast corale che comprende Carrell, John Krasinski, Rainn Wilson, BJ Novak, Jenna Fischer, Mindy Kaling, Leslie David Baker, Melora Hardin, Kate Flannery, Brian Baumgartner, Ed Helms, Oscar Nuñez e Craig Robinson. Lo show è durato 9 stagioni prima di concludersi nel 2013, con James Spader che ha assunto il ruolo di protagonista dopo la partenza di Carell nella stagione 7.
Le conversazioni sulla continuazione della serie sono andate avanti praticamente dal giorno in cui andò in onda l’ultimo episodio. Sebbene Daniels abbia sottolineato più volte che non sarebbe interessato a riavviare la serie e rivisitare i personaggi originali con nuovi attori, è stato disponibile a continuarla in qualche altro modo. Aprire una sala di sviluppo con alcuni dei suoi più stretti collaboratori sembra un grande passo avanti verso la realizzazione di tutto ciò. Tuttavia, è importante notare che si tratta di uno sviluppo molto precoce che potrebbe portare a un’idea vincente o a nulla, cosa tipica in questa fase.
