Kevin Hart è protgonista dell’ultimo film di Netflix Lift insieme ad artisti del calibro di Gugu Mbatha-Raw e Vincent D’Onofrio. La pellicola ha una trama semplice ma stravagante: una banda di criminali progetta di rubare 500 milioni di dollari in oro da un caveau di un aereo a 40.000 piedi di altezza. Ospite del Graham Norton Show per parlare del film, l’attore ha raccontato anche di uno spaventoso aneddoto riguardante sempre gli aerei.
Sono quasi morto – ha detto Kevin Hart. Stavamo atterrando e mentre lo facevamo la ruota anteriore si è rotta e ho visto delle fiamme uscire dalla parte anteriore dell’aereo.
Mentre continuava la sua storia, l’attore ha rivelato che, nonostante la situazione spaventosa in cui era coinvolto, aveva raggiunto un punto di soddisfazione nella sua vita che lo calmò durante questa tragedia sfiorata.
È stato uno di quei momenti in cui ho pensato: “Eccoci”, e ho capito che se fosse successo davvero sarei stato a posto con la mia vita. Non mi sono lasciato prendere dal panico
Kevin Hart ha poi parlato del suo nuovo progetto, che sicuramente gli deve aver riportato alla mente qualche ricordo non proprio bello riguardante gli eri. L’attore, che interpreta il capo dell’operazione Cyrus, ha detto:
In questo film sono una star d’azione, probabilmente lo si capirà guardando le mie braccia! Volevamo un film verso il quale il mondo potesse gravitare. È il mio primo ruolo da protagonista in cui sono serio. È un vero thriller e per la prima volta non sono responsabile delle battute.
Assurdo!
Seguiteci su LaScimmiaPensa