Natalie Portman è una delle attrici migliori al mondo oltre che essere una di quelle che maggiormente sono riuscite a entrare nei personaggi interpretati. Tuttavia non utilizza il celeberrimo Metodo. Parlando col Wall Street Journal, ha spiegato perchè:
Mi sono appassionata molto ad alcuni ruoli, ma penso che il metodo sia onestamente un lusso che le donne non possono permettersi – dice Natalie Portman. Non penso che i bambini o i partner sarebbero molto comprensivi se mi facessi chiamare da tutti ‘Jackie Kennedy’ tutto il tempo.
Il metodo di recitazione, una tecnica sviluppata da Konstantin Stanislavsky e perfezionata da insegnanti di recitazione statunitensi, prevede che gli attori rimangano nel personaggio durante la produzione, a volte fino a livelli estremi. Molto spesso è allineato con attori come Daniel Day-Lewis, Andrew Garfield, Leonardo DiCaprio, Robert De Niro, Jeremy Strong e Jared Leto.
Anche se molto diffuso tra alcuni dei migliori attori del mondo, il metodo non è apprezzato da tutti. Ad esempio, il protagonista di Hannibal Mads Mikkelsen si è scagliato contro questo tipo di lavoro attoriale in un’intervista di aprile, dicendo a GQ:
Sono cazzate. La preparazione non deve sfociare nella follia – aveva detto. E se fosse un film di me*da, cosa pensi di aver ottenuto? Devo essere impressionato dal fatto che tu non abbia abbandonato il personaggio? Avresti dovuto farlo subito! Come ti prepari per un serial killer? Passerai due anni a comportarti come lui?
Mikkelsen all’epoca si disse stuzzicato dall’idea di apparire al fianco di un attore di metodo come Daniel Day-Lewis :
Vorrei passare il tempo della mia vita, entrando e uscendo costantemente dal personaggio. “Sto fumando una sigaretta? È del 2020, non del 1870, riuscirai a sopravvivere?” È pretenzioso. Daniel Day-Lewis è un grande attore. Ma il metodo non ha niente a che fare con questo.
Che ne pensate?
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