Alessandro Gassmann è solito avere pochi peli sulla lingua e prendersela pubblicamente con chi lo irrita. Nell’ultimo caso il tutto è avvenuto su Twitter, dove l’attore figlio del grande Vittorio, se l’è presa con gli evasori fiscali, scrivendo:
Quando da 40 anni paghi tutte le tasse con puntiglio e determinazione, perché vuoi contribuire al buon funzionamento dello stato, e leggi di 83 miliardi e mezzo di evasione, e sai che chi non paga non pagherà mai e che gli pagherai scuole, ospedali e tutto tu… una moltitudine di scrocconi, ladri, vigliacchi e spesso molto ricchi. A voi, che non pagate le tasse il mio più sincero e sentito vaffanculo
Il riferimento di Alessandro Gassmann è relativo alle ultime rilevazioni dell’Istat dalle quali emerge che tra tasse e contributi nel 2021 (ultimi dati analizzati) gli evasori hanno sottratto alle casse dello Stato 83,6 miliardi.
Recentemente l’attore si è anche esposto, sempre su Twitter, sul caso relativo al direttore d’orchestra Beatrice Venezi, fischiata a Nizza durante il Concerto di Capodanno per la sua vicinanza alla destra:
enso che fischiare un artista di valore, del quale non condividiamo il pensiero politico, sia anti democratico. La democrazia deve lasciare libertà di espressione a tutti, anche a chi non condividiamo. Eppure è facile facile da capire…
Che ne pensate?
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