Recentemente Adam Driver è stato protagonista di Ferrari, nuovo film di Michael Mann nel quale ha interpretato Enzo, fondatore della celeberrima casa automobilistica. Qualche tempo prima aveva interpretato un altro italiano, Maurizio Gucci in House of Gucci di Ridley Scott. Queste due performance ravvicinate hanno scatenato un gran chiacchericcio, stimolato anche dalle parole di Piefrancesco Favino (qui i dettagli). Ebbene, ospite del podcast SmartLess, ha voluto rispinde alle critiche dicendo:
Tante persone mi hanno chiesto quanti italiani abbia interpretato, ho risposto che le cose sono andate così e basta – dice Adam Driver. Ma voglio dire, parliamo di Ridley e di Michael e nella mia testa sono due dei più grandi registi al mondo. A chi frega un ca**o che abbia fatto due italiani uno dopo l’altro?