Paul Schrader critica Joaquin Phoenix

Parlando con Le Monde, Paul Schrader ha ribadito la poca stima che nutre nei confronti di Joaquin Phoenix

30 Dicembre 2023

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Paul Schrader, celeberrimo regista e sceneggiatore autore di capolavori come Taxi Driver, è da sempre una persona con decisamente pochi peli sulla lingua. Recentemente si è seduto a parlare con Le Monde dove, tra le altre cose, ha commentato i principali momenti cinematografici del 2023, partendo da Killers of the flower Moon di Martin Scorsese del quale ha detto:

Marty mi paragona a un miniaturista fiammingo. Preferirebbe essere il tipo che dipinge affreschi rinascimentali. Dategli 200 milioni di dollari e ne verrà inevitabilmente fuori un buon film. Detto questo, avrei preferito che Leonardo DiCaprio interpretasse il ruolo del poliziotto in Killers of the Flower Moon piuttosto che quello dell’idiota. Trascorrere tre ore e mezza in compagnia di un idiota è molto tempo. Vedi quella brutta ferita sul mio dito? Questo è il contributo finale di Marty alla mia esistenza. Ho cenato con lui tre giorni fa. Uno dei suoi cani mi ha morso. Che stronzo! [Ride]

Parlando poi di Napoleon, Paul Schrader ha ribadito la poca stima che ha nei confronti di Joaquin Phoenix.

Joaquin Phoenix è l’attore meno carismatico che ci sia. Come ha potuto un uomo così blando compiere così tante imprese militari? Non ci crediamo nemmeno per un secondo

Schrader ha anche ribadito un aspetto di cui si vociferava da tempo riguardo a The Movie Critic, prossimo film di Quentin Tarantino. Dopo aver suggerito che il film rielaborerebbe alcune scene di Rolling Thunder (ve ne abbiamo parlato qui) ora dice:

Quentin inserirà estratti di film degli anni ’70. E realizzerà anche le sue versioni dei film di quell’epoca. Mi ha chiesto il permesso di girare il finale di [Rolling Thunder], di John Flynn, così come lo avevo scritto nella sceneggiatura originale, prima che fosse completamente riscritto e annacquato

Che ne pensate?

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