Quando scopre di essere un mago Harry Potter si ritrova subito ad ereditare dai suoi genitori una enorme fortuna, ma loro dove l’avevano presa? Ecco perché il maghetto già a undici anni si era ritrovato immensamente ricco!
Harry Potter e l’immensa eredità
Quando si pensa a Harry Potter molte cose vengono in mente, ma la sua grande ricchezza è una delle ultime. Questo perché nei libri della saga principale poco gli viene utile nella lotta contro Voldemort e anche perché lui stesso è così abituato a una vita “umile” che spesso nemmeno gli passa per la testa di spendere e spandere in maniera eclatante.
Però rimane il fatto quando Hagrid accompagna Harry alla Gringott per la prima volta il maghetto scopre di aver ereditato dai suoi genitori una quantità inusitata di denaro. La domanda: da dove viene? Lily e James Potter erano così ricchi? Com’era possibile se avevano appena fatto in tempo a lasciare la scuola prima di essere uccisi?
Una stirpe di maghi ricchissimi
La risposta si trova nell’estesa lore del mondo magico che negli anni è stata intessuta attorno alle vicende di Harry Potter, e riguarda la sua discendenza da un certo Linfred di Stinchcombe, un mago del dodicesimo secolo famoso inventore di pozioni curative tra le quali anche il famoso Ossofast, quella per far ricrescere le ossa che lo stesso Harry deve usare nel secondo libro.
I Potter discendono da costui e la sua fortuna si è tramandata tra le generazioni; poi, circa a metà del ventesimo secolo, un tale Fleamont Potter, padre di James e nonno di Harry, l’ha quadruplicata inventando un popolarissimo prodotto di bellezza per lisciare i capelli, che è lo stesso che usa Hermione per prepararsi per il Ballo del Ceppo, nel quarto libro.
Quanti soldi in banca ha Harry Potter?
Ecco quindi come Harry si è ritrovato già da bambino erede di una immensa fortuna. Quanto, di preciso? Nel mondo magico si usa una valuta a sé stante ma qualcuno, ovviamente su Reddit, ha provato a tradurre la cifra in quantità “babbana”. Stando a quel che si vede nei film della saga in termini di denaro liquido e stimando il cambio a venticinque dollari per galeone, prima di andare ad Hogwarts Harry avrebbe in banca qualcosa come l’equivalente di 1,2 milioni di dollari.
Questa stima, da prendersi con le pinze (si tratta sempre di speculazioni e fan theory, non di dati ufficiali) va poi arrotondata per eccesso considerando che il denaro visibile nei film non è certamente tutto quello che materialmente Harry possiede, e che inoltre alla morte di Sirius il giovane mago eredità anche tutta la fortuna del suo padrino; che, essendo un Black, era nato ricco a sua volta. Niente male, insomma.
Il denaro non è la cosa più importante
Harry non mostra di dare mai troppa importanza al denaro, nonostante sia cresciuto in condizioni relativamente agiate ma certo non nel lusso (e considerando anche che i Dursley spesso gli lasciavano gli avanzi, lo costringevano a vivere nel sottoscala e cose del genere). Per il mago il denaro serve solo per le spese necessarie e la vita a Hogwarts e i rapporti con gli amici sono molto più importanti.
Per quanto riguarda l’idea dietro alla grande fortuna di Harry, la Rowling ha dichiarato: “I soldi di Harry non sono mai così importanti nei libri, a parte che per il fatto che può permettersi la sua uniforme e così via. Penso di avergli donato una tale fortuna perché quando ho scritto il primo libro ero al verde, e non volevo preoccuparmi di quelle cose”.
Fonte: Game Rant
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