Mamma ho riperso l’aereo e il prequel sono hanno oramai assunto lo status di “classico” quando si parla di film natalizi. Qualche volta però capita che non sia l’arte ad imitare la vita, ma il contrario. E, spesso, non è poi così divertente. Questo è decisamente il caso del giovanissimo Casper, un bambino di 6 anni a cui è capitata una disavventura identica al più noto Kevin McCallister in Mamma ho riperso l’aereo: mi sono smarrito a New York.
Casper, che stava volando da Philadelphia, sarebbe dovuto atterrare a Fort Myers, in Florida. Invece, è finito a Orlando, sempre in Florida, a quattro ore di distanza da sua nonna, Maria Ramos. Esattamente come il piccolo Kevin che per errore si imbarca in un volo diretto a New York invece che a Miami.
Casper, volava come minore non accompagnato con la Spirit Airlines. Secondo la nonna, è partito da Philadelphia il 21 dicembre e sarebbe dovuto atterrare a Fort Myers poche ore dopo, ma non è mai sbarcato.
L’anziana signora ha raccontato ha raccontato dei momenti di puro terrore quando ha scoperto che la compagnia aerea aveva perso suo nipote:
Sono impazzita. Ho avuto un attacco di panico. Mi chiedevo: dov’è mio nipote? Nessuno sapeva dove fosse Casper.
In mezzo al caos, la donna ha detto di aver ricevuto una chiamata FaceTime da Casper.
Mi ha detto: “Sì, sono atterrato, sono in aeroporto, dove sei, nonna?” – ha ricordato Maria Ramos. Gli ho detto: “Fammi parlare con l’adulto che è con te”. E lui ha detto: “Non c’è nessuno con me”.
A quel punto Maria ha detto al piccolo Casper di cercare un dipendente in uniforme, ed è stato allora che ha finalmente scoperto dove si trovava. La signora ha anche dichiarato che Spirit Airlines si è offerta di mandare subito un autista perchè portasse Casper a Fort Myers. Lei ha però rifiutato e ci ha messo tre ore e mezza a prenderlo. Infine ha sottolineato come, in base alla politica della compagnia aerea, non gli era permesso un bagaglio a mano, quindi il suo bagaglio doveva essere registrato come un costo aggiuntivo.
Ironicamente il bagaglio di Casper è arrivato sul volo corretto. Ha detto di non essere stata contattata da Spirit Airlines, ad eccezione di un messaggio di un dipendente di Spirit Airlines a Orlando. Vi si leggeva:
Siamo molto dispiaciuti per il terribile errore. [N.D.R. Casper] è un ragazzo meraviglioso ed è stato estremamente educato e molto socievole con i nostri assistenti di volo e il team dell’aeroporto. Io stesso sono un nonno e farei solo per [Casper] quello che farei per i miei nipoti. Dovete essere molto orgogliosi. Buon Natale a voi e a famiglia”.
In una dichiarazione inviata a FOX 35, Spirit Airlines dichiara :
Il 21 dicembre, un bambino non accompagnato che viaggiava da Philadelphia a Fort Myers è stato erroneamente imbarcato su un volo per Orlando. Il bambino è sempre stato sotto la cura e la supervisione di un membro del team di Spirit e, non appena abbiamo scoperto l’errore, abbiamo preso provvedimenti immediati per comunicare con la famiglia e riconnetterli. Prendiamo sul serio la sicurezza e la responsabilità del trasporto di tutti i nostri ospiti e stiamo conducendo un’indagine interna. Ci scusiamo con la famiglia per questa esperienza.
Che dire? Un Natale decisamente avventuroso per Casper. In arrivo un remake di Mamma ho riperso l’aereo?