Il Natale si avvicina e con sé, i soliti pranzi e cene infiniti che si concludono con una distesa sul divano davanti alla TV. Quindi cosa c’è di meglio che riscaldare l’ambiente mangereccio con un buon film a tema natalizio? Ecco per voi una lista di consigli su cosa vedere a Natale e che sia in tema.
Tra classici di genere, perle da riscoprire e perché no, qualche buon horror sul Natale, del passato e di oggi. E ancora, le classiche commedie per famiglia, da vedere tutti insieme. Almeno finché il sonno digestivo post pranzo di Natale non prende il sopravvento.
Mamma Ho Perso L’Aereo, Chris Columbus, 1990
Un caposaldo del genere natalizio che fa sempre bene rivedere. Il classico film che mai invecchierà nonostante gli anni che passano, quasi da passare alle generazioni future. La dura vita natalizia del povero Kevin, dimenticato a casa da solo e con due topi d’appartamento pronti a svaligiare la classica villetta americana. Una lotta alla “sopravvivenza”, tra risate e trappole.
Babbo Bastardo, Terry Zwigoff, 2003
Prodotto dai fratelli Coen e con Billy Bob Thornton protagonista, questa commedia irriverente e politicamente scorretta, ancora oggi strappa più di qualche risata. Willie e Marcus sono due rinomati ladri di centri commerciali, che però dicono basta. Ma non prima dell’ultimo grande colpo. Un piano articolato e apparentemente perfetto, che però non andrà come previsto. Anche per i numerosi vizi di Willie.
La Vita è Meravigliosa, Frank Capra, 1946
Forse il film di Natale per eccellenza, tra dramma e commedia. Un autentico capolavoro a firma Frank Capra che rappresenta l’emblema del film che non invecchia mai, nonostante l’età. La storia è di una tenerezza infinita e ci porta nella vita di George, un uomo onesto in piena crisi esistenziale e pronto a compiere l’insano gesto. Arriverà però in suo soccorso Clarence, un angelo, a tentare di “fargli cambiare idea“.
Trappola di Cristallo – Die Hard, John McTiernan, 1988
Primo film della saga che vede protagonista l’immortale poliziotto John McClane. Risolta l’annosa questione relativa sul considerare Die Hard un film di Natale o meno, con esito positivo, possiamo quindi suggerire senza remore la visione di un capolavoro dell’action. Il più classico “uno contro tutti” girato nel famigerato grattacielo losangelino, tra esplosioni, sparatorie e botte da orbi. Per un Natale adrenalinico, come digestivo perfetto.
Vacanze di Natale, Carlo Vanzina, 1983
Dove tutto è iniziato. I tanto vituperati cinepanettoni nacquero proprio grazie (o a causa) di questo film che, a differenza dei suoi infiniti sequel, spicca per essere ancora molto grezzo, e forse per questo perfetto. I tempi comici delle battute, degli sketch, sono pressoché perfetti, entrando di diritto nell’iconografia trash italiana. Situazioni che si intrecciano tra loro per una commedia che nonostante tutto strappa molte risate ancora oggi. E se ve ne vergognaste, copritevi con un tovagliolo.
Parenti Serpenti, Mario Monicelli, 1992
Rimanendo in Italia, da Cortina a Sulmona per l’esattezza, impossibile non menzionare il film diretto da uno dei maestri della commedia all’italiana. Il titolo è un classico esempio di nomen omen, smascherando quel velo di ipocrisia presente in alcune famiglie italiane, riunite forzatamente in nome della tradizione. Trasformando di fatto una festività gioiosa in una guerra su tutti i fronti.
The Lodge, Franz & Fiala, 2019
Cambio netto di rotta, passando all’horror. Un dramma familiare con molti colpi di scena ed un’aura inquietante. Dopo il suicidio della madre, Aidan e Mia vivono con il padre Richard e la sua compagna Grace, una donna dal passato ambiguo. Durante le feste di Natale, si accingono tutti insieme a passare qualche giornata in una baita in montagna, immersa nella bianca boscaglia americana. Inevitabilmente, qualcosa andrà storto. Molto storto. Qui la nostra recensione.
Black Christmas – Un Natale Rosso Sangue, Bob Clark, 1974
Un classico dello slasher, fondamentale per gli amanti dell’horror. Decisamente poco all’altezza i due remake fatti in tempi recenti, questo film è stato di chiara ispirazione anche per l’Halloween di John Carpenter. Insomma, gli ingredienti per un ottimo horror ci sono tutti. Se poi è anche a tema natalizio, magari qualche jumpscare potrebbe anche facilitare la digestione!
Quale di questi preferite?
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