Gino Paoli è in questo momento impegnato a pubblicizzare la sua autobiografia, Cosa farò da grande e per l’occasione ha rilasciato un’intervista a Il Corriere della Sera dove ha parlato della sua vita e anche della situazione della musica italiana dicendo:
Perché è tutto apparenza – dice Gino Paoli. Oggi peggio di ieri. Ieri avevamo Mina e la Vanoni. Oggi emergono le cantanti che mostrano il cu*o
Queste parole non sono passate inosservate. Tanto che a rispondere è arrivata Elodie che su Twitter ha scritto:
Ci sono artisti che hanno scritto capolavori, ma nella vita di tutti i giorni sono delle Me***, è così. Io preferisco essere una bella persona
Qualche giorno fa Gino Paoli aveva parlato anche con Chi prendendosela, in quel caso, conX Factor, dicendo:
X Factor proprio non lo guardo, quando mi capita penso: “Ma se io li prendo tutti e li porto al dopolavoro ferroviario di Sampierdarena?”Non è una battuta, non rida, l’ho fatto con Ornella per fare la prova del nove, l’ho portata al circolo dei ferrovieri. Lei andò alla grande perché l’artista ingaggia e si misura, per davvero però. Noi abbiamo avuto gli applausi e le abbiamo anche prese dal pubblico ma questo ti dà la misura di te
Parlando poi del suo problema di dipendenze, Gino Paoli aveva detto:
Ho passato vent’anni bevendo una bottiglia di whisky al giorno, ho smesso, non so bene come, quando è nato il mio ultimo figlio, lì mi sono chiesto…vede se riesci a sopravvivere a te stesso, a un certo punto, ti devi chiedere chi sei. E non puoi cercare l’identità in posti dove non c’è, nella ricchezza, nei gadget, nei ruoli. Oppure nelle droghe e nelle pasticche. O infine nella violenza