Ricky Gervais pronto a rompere internet col prossimo show

Su Twitter Ricky Gervais si è detto pronto a rompere internet col suo prossimo show in arrivo su Netflix

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Il 25 dicembre arriverà su Netflix Armageddon, nuovo spettacolo comico di Ricky Gervais. Il comico britannico sta scaldando i motori in vista del grande evento e, su Twitter, ha pubblicato due post, uno con scritto siete pronti a rompere internet? e un altro con scritto buon compleanno Gesù.

Una persona, sotto uno di questi post, ha chiesto se fosse ‘adatto da guardare con mia nonna e il mio nonno’ e il comico ovviamente ha risposto a modo suo dicendo:

Dipende. A loro piace guardare un uomo di mezza età che impreca, scherza sull’Olocausto e finge di far fuori un pedofilo?

Ricky Gervais ha inoltre anticipato e scaldato gli animi, dicendo, in una dichiarazione fatta per Netflix:

Per i prossimi 2.000 anni, le persone ricorderanno il 25 dicembre come il giorno in cui Armageddon fu pubblicato su Netflix

Sebbene Armageddon non sia ancora uscito, le polemiche sono già iniziate a causa di una battuta, pubblicata online come spot di presentazione e che ha alzato un autentico polverone. In quel momento dello spettacolo, Gervais scherza infatti sui bambini malati terminali dicendo di essere super impegnato a realizzare video per loro come parte della Make-A-Wish Foundation, spiegando che lo fa solo quando glielo chiedon i bambini.

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La battuta è stata trovata tremendamente offensiva, come spesso succede per le uscite dell’umorista inglese, e come risultato è stata lanciata una petizione contro Gervais.

Nella petizione si legge:

Sto scrivendo questa petizione in qualità di genitore la cui figlia, Katy, ha affrontato coraggiosamente il cancro. La recente scenetta di Ricky Gervais su Netflix, in cui si riferisce ai bambini malati terminali come ‘calvi’, non è solo irrispettosa ma anche profondamente dolorosa. Deride il coraggio e la resilienza di questi giovani combattenti che affrontano la loro malattia con grazia e bellezza nonostante la loro calvizie. Le battute di Ricky Gervais non sono solo di cattivo gusto ma anche senza cuore. Sono uno schiaffo in faccia non solo ai bambini che affrontano queste gravi malattie, ma anche ai loro genitori e famiglie che li sostengono in questo difficile percorso.

Le sue parole hanno offeso un’intera comunità: coloro che affrontano il cancro infantile. Secondo le statistiche dell’American Cancer Society, più di 11.000 bambini negli Stati Uniti sotto i 15 anni riceveranno una diagnosi di cancro nel 2023 soltanto. Ognuno di questi bambini merita rispetto ed empatia per la sua lotta contro una malattia così devastante, non scherno o derisione

Il puro disprezzo e disgusto nelle battute di Ricky Gervais sul chiedere a un bambino malato terminale, domandando ‘Perché non avrebbero desiderato guarire?’, e ricorrendo a un linguaggio offensivo rendono furiosi. Questo non è solo non divertente ma profondamente offensivo. Non riesco a comprendere come uno scrittore o chiunque altro su Netflix potrebbe approvare un contenuto così scandaloso.

Dobbiamo chiedere la rimozione di questa scenetta. Gervais ha provocato l’ira dei genitori che vivono con un figlio malato di cancro, e non ci arrenderemo nel sostenerli con fermezza. Ha completamente oltrepassato il limite. I nostri figli non sono una battuta, le loro vite non sono uno scherzo

Per questo chiediamo che Netflix rimuova immediatamente questa scenetta offensiva dalla sua piattaforma. Crediamo che la commedia non dovrebbe mai essere a spese del dolore o della sofferenza altrui, specialmente quando coinvolge bambini innocenti che combattono malattie potenzialmente mortali”. Vi esortiamo tutti a firmare questa petizione e unirvi a noi nel ribellarci contro una tale insensibilità nei confronti dei nostri piccoli guerrieri coraggiosi. Mostriamogli che sono amati, rispettati e celebrati per la loro forza! Per favore, firmate questa petizione oggi!

Che ne pensate?

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