Il gamer Li Hao, di 24 anni, è stato trovato moribondo dai co-inquilini e l’ambulanza non ha potuto fare nulla. Storia vera
Tutto è successo in Cina. Li Hao, un gamer di 24 anni, è morto dopo essere stato trovato dai co-inquilini in condizioni critiche, senza respiro e non in grado di rispondere. Un’ambulanza giunta sul posto non ha potuto salvarlo e il ragazzo è stato dichiarato deceduto una volta giunto in ospedale.
I media cinesi sono concordi nell’attribuire la causa della morte ad una attività di gaming in streaming troppo intensa. A quanto pare, Li Hao avrebbe streammato per cinque notti consecutive senza dormire, il tutto per raggiungere un totale di 240 ore di attività per l’azienda per la quale lavorava, previste da contratto, nel giro di 26 giorni.