Uno dei peggiori adattamenti videoludici mai visti: Roger Rabbit per SNES è terribile anche rivisto adesso
Roger Rabbit: il videogame
Parliamo di adattamenti videoludici di successi sul grande schermo: Roger Rabbit, il famoso film mix di animazione e live-action diretto da Robert Zemeckis rimane ancora una perla del cinema anni ’80, con scene indimenticabili e terrificanti. Peccato che lo stesso non si possa dire di questo videogioco, che dal film prende ispirazione.
Uscito nel 1989, il gioco ci fa vestire i panni del detective protagonista, Eddie Valiant, mentre vaga per vari ambienti in cerca di oggetti dalla funzione non chiara. Il detective può fare solo due cose: parlare con le persone (le quali metà delle volte dicono “questo edificio è vuoto”) e tirare pugni.
Comandi e gameplay
Questo è solo l’inizio: i pugni non funzionano se non tirati da una certa angolatura e il colpo arriva in ritardo rispetto alla pressione del tasto; è difficilissimo trovare indizi e capire dove andare, e il gioco consiste principalmente nel girare a vuoto con le stesse musiche che si ripetono ossessivamente.
Inoltre i comandi di guida sono tremendi e inaffidabili, e sembra di guidare l’aeroplanino di GTA San Andreas; ed è facilissimo e frequentissimo morire, colpiti da un vaso da fiori che cade dall’alto, da un gatto in agguato o da un’auto che passa. Bisogna avere una pazienza infinita.
Roger e Jessica
Non è tutto: Roger (che gironzola attorno ad Eddie) viene inseguito da alcuni scoiattoli che, se lo raggiungono, richiedono di rispondere ad alcune domande con una battuta. Se il coniglio riesce a farli ridere avrà il tempo di scappare, ma in caso contrario partita finita. Non c’è modo di sapere come e se la battuta funzionerà o meno.
E Jessica Rabbit? Una feature famosa del gioco riguarda un numero di telefono che si trova nel club nel quale la ragazza si esibisce. Chiamandolo, all’epoca, la voce stessa di Jessica avrebbe fornito indizi su cosa fare e dove andare. Ma oggi ovviamente non è più così, e il numero è stato ridiretto, risultando quindi completamente inutile.
Un titolo dalla tremenda reputazione
La cosa peggiore da dire di questo gioco: venne sviluppato da Rare, proprio la casa che avrebbe poi realizzato gioielli come Donkey Kong Country, Banjo-Kazooie e GoldenEye 007. Incomprensibile come da una casa tanto prestigiosa sia sorto un prodotto del genere, che per fortuna oggi è quasi dimenticato.