Oggi al cinema arriva Napoleon, nuovo film di Ridley Scott che vedrà Joaquin Phoenix nei panni del leggendario condottiero francese Napoleone Bonaparte (qui la nostra recensione). La campagna marketing è stata accompagnata da una sequela di critiche e polemiche relative alla poca veridicità storica della pellicola. In particolare lo storico Dan Snow, attraverso un video su TikTok ha evidenziato alcune inesattezze storiche presenti nel trailer.
Nella Battaglia delle Piramidi Napoleone non sparò alle piramidi; Maria Antonietta notoriamente aveva i capelli molto tagliati per l’esecuzione e Napoleone non era lì – ha detto l’esperto nel video
Critiche alle quali Ridley Scott ha risposto causticamente dicendo Fatti una vita.
A causa di questo battibecco sul web è stato creato un geniale mashup tra la scena di Napoleon in cui il condottiero spara alle piratmidi e la sequenza di Transformers – La vendetta del caduto in cui vediamo il Caduto, appunto, uscire dalla piramide nella quale era imprigionato da secoli.
Qualche giorno fa Ridley Scott si è seduto a parlare con The Times dove ha anche risposto nuovamente, e a modo suo, alle critiche mosse al film e relative alla veridicità di ciò che accade.
Come tutta la storia, è stata raccontata. Napoleone muore, poi, 10 anni dopo, qualcuno scrive un libro – ha detto Ridley Scott. Poi qualcuno prende quel libro e ne scrive un altro e così, 400 anni dopo c’è molta immaginazione [neilibri di storia]. Quando ho problemi con gli storici, chiedo: “Scusi, amico, eri lì? No? Beh, allora chiudi quella cazzo di bocca”
Bellissimo!
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