Lo sapevate? Nel primo gioco di Pokémon era in origine possibile combattere anche contro il professor Oak!
Il professor Oak
Il professor Oak è uno dei personaggi più famosi della saga di Pokémon: guida ufficiale del protagonista Ash, nonché voce esperta su tutto ciò che concerne il mondo dei Pokémon e figura tutelare delle istituzioni stesse alle quali l’allevamento dei mostri tascabili fa capo. Sempre lui, tanto per dire, è colui che fa scegliere gli starter a tutti i nuovi allenatori.
Anche nella serie anime compare a più riprese e svolge spesso la funzione di “vecchio saggio”, in una veste molto giapponese, che allo stesso tempo simboleggia come il mondo dei Pokémon, per quanto fatto di battaglie, sia un mondo civile, tecnologico e perfettamente controllato e sereno.
La battaglia
Il professor Oak compare all’inizio dei primi giochi di Pokémon, Rosso e Blu, allorché consente al player di impossessarsi del suo primo starter, affidandogli inoltre la sua prima missione. Poi lo si vede molto di rado, ma la sua presenza nel gioco rimane memorabile ed è ben ricordata da tutti.
Ebbene, non tutti però sanno che nei due giochi originali era possibile scontrarsi in battaglia anche con lui. Alla fine del gioco, infatti, era stato previsto uno scontro con il professor Oak come gran finale, che avrebbe dovuto comportare una delle lotte più impegnative del gioco, contro una squadra fortissima.
La squadra
La potentissima squadra a disposizione del professor Oak per questa ultima battaglia includeva sempre degli esemplari di livello altissimo di Tauros, Exeggutor, Arcanine e Gyarados, oltre ad un Pokémon diverso a seconda della scelta effettuata all’inizio del gioco dal player protagonista, durante la selezione dello starter.
Oak avrebbe avuto infatti in squadra, a seconda della selezione, Blastoise, Venusaur o Charizard, ossia le evoluzioni al terzo livello rispettivamente di Squirtle, Bulbasaur e Charmender, i tre starter. Inutile dire che la battaglia è estremamente impegnativa ma ha anche senso, perché chiude un cerchio narrativo con l’inizio del gioco.
L’esclusione
La battaglia si trova ancora tecnicamente all’interno del gioco, almeno nella versione originale giapponese di Blu e Rosso, dove è accessibile per via di un glitch. Tuttavia, non si è mai ben capito perché sia stata tenuta fuori dai due titoli, e la sua esistenza sia stata scoperta solo tempo dopo.
Una spiegazione potrebbe essere relativa alla caratterizzazione del personaggio: come abbiamo detto il prof. Oak ha un’aura da “vecchio saggio” e sarebbe stato un peccato forse “rovinarla” facendolo scendere in campo; questo avrebbe inoltre anche intaccato la sua reputazione di esperto di Pokémon superiore, che li considera più come affascinanti animali da studiare che come bestie da battaglia.