Il Grande Lebowski, film del 1998 dei fratelli Coen con protagonista Jeff Bridges, è uno delle pellicole più amate degli ultimi 2 decenni. Le avventure di Drugo e soci sono diventate col tempo una pietra miliare della storia del cinema. Per quasto motivo la Cineteca di Bologna con il suo progetto Il Cinema Ritrovato, ha deciso di riportare le pellicola in sala,a partire dal prossimo 6 novembre, in occasione del suo 25° anniversario.
Jeffrey Drugo Lebowski è un’icona di stile. Con le sue camicie hawaiane, i bermuda, i sandali, la stazza debordante e filosofica, la malinconica coscienza di trovarsi sempre altrove rispetto al senso delle cose (che comunque non esiste) – ha detto Paola Cristalli, responsabile delle attività editoriali della Cineteca. Beve White Russian, gioca a bowling, ha una collezione di amici scombinati, si confonde in cose di sesso con una maliarda rossa, figlia del miliardario che l’ha assunto perché porti a termine un affare di riscatti (il rapimento è il congegno narrativo di base, per i film dei Coen fino agli anni Novanta). Lebowski è insomma un Marlowe post-hippy, cinico quanto basta a salvarsi la vita, fedele ai propri principi etici ed estetici, incline a certi sogni lisergici