Killers of The Flower Moon, l’accuratezza era fondamentale

Parlando con la CBS, Scorsese e DiCaprio hanno parlato dell'importanza dell'accuratezza storica nel realizzare Killers of the flower moon

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Killers of the Flower Moon Leonardo DiCaprio and lily gladstone CR: Paramount Pictures
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Al cinema è appena arrivato Killers of the flower Moon, nuovo film di Martin Scorsese con protagonisti Leonardo DiCaprio e Robert De Niro. Il film racconta del piano di alcuni ricchi e avidi imprenditori americani realizzato per rubare le terre degli Osage scopertesi ricche di petrolio. Il grande cineasta e l’attore di Titanic si sono seduti a parlare con la CBS di questo progetto, spiegando come per realizzarlo hanno dato enorme importanza all’accuratezza storica della vita dei nativi.

Abbiamo fatto del nostro meglio per ascoltare la comunità di Osage – ha detto DiCaprio. Non so se abbiamo fatto un lavoro perfetto. Chi lo sa? Ma ci hanno accolto e sono stati così incredibilmente disponibili e così vulnerabili.

Il capo principale della nazione Osage, Geoffrey M. Standing Bear, riconosce i rischi di lasciare entrare Hollywood:

I nativi americani hanno sempre fatto raccontare la storia su di noi a qualcun altro, ma noi volevamo raccontare la nostra storia – ha detto.

Martin Scorsese, parlando col Sunday Morning a luglio, ha detto:

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Hai a che fare con nativi americani e indigeni, devi assicurarti che tutto ciò che facciamo, tutto ciò che facciamo, sia il più autentico, accurato o almeno ragionevolmente accurato rispetto a ciò che può essere ricordato, il più possibile e rispettoso

A tal fine, ha assunto per Killers of The Flower Moon quanti più Osage possibile, sia davanti che dietro la telecamera. Standing Bear ha riconosciuto:

Hanno lavorato davvero duramente e si sono guadagnati il ​​nostro rispetto.

Che ne pensate? Andrete a vedere Killers of the flower Moon?

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