Una delle scene più memorabili de Il Signore degli Anelli: Aragorn incita l’esercito prima dello scontro alle porte di Mordor
Aragorn e la sua missione
La scena che possiamo rivedere qui rappresenta Aragorn, il combattente simbolo del bene ne Il Signore degli Anelli, che prepara l’esercito congiunto degli uomini alle porte di Mordor, la tana di Sauron e dei suoi mostri maligni, in quella che potrebbe essere la battaglia definitiva tra la luce e l’oscurità .
Ovviamente, come sappiamo, la battaglia è un diversivo. Lo scontro con gli orchi doveva avvenire prima o poi e non ha senso rimandarlo ulteriormente; ma Aragorn e gli altri alleati sanno che servirà specialmente a coprire la missione di Frodo e Sam, i quali nel frattempo accompagnati da Gollum stanno raggiungendo il Monte Fato.
Celebri le parole del discorso: “Figli di Gondor, di Rohan, fratelli miei! Vedo nei vostri occhi la stessa paura che potrebbe afferrare il mio cuore! Ci sarà un giorno, in cui il coraggio degli uomini cederà , in cui abbandoneremo gli amici e spezzeremo ogni legame di fratellanza, ma non è questo il giorno! Ci sarà l’era dei lupi, e degli scudi frantumati quando l’era degli uomini arriverà al crollo, ma non è questo il giorno!”
“Quest’oggi combattiamo, per tutto ciò che ritenete caro su questa bella terra, vi invito a resistere!” Il discorso di Aragorn è entrato nella storia ed è un’ottimo esempio di come l’epica narrativa di Tolkien viene ricostruita e messa in scena alla perfezione dalla regia di Jackson e dall’interpretazione di Viggo Mortensen.
Sarebbe a dire che l’esercito guidato da Aragorn non avrebbe mai potuto trionfare senza l’avventuroso e pericoloso viaggio di Frodo e Sam, e allo stesso tempo entrambi loro non sarebbero mai arrivati così lontano senza l’aiuto del resto della Compagnia dell’Anello. Il merito del trionfo finale del bene sul male è quindi di tutti loro.