Love Actually, film del 1999 di Richard Curtis con Martine McCutcheon e Hugh Grant è un grande classico del genere comprendente la commedia romantica. Tuttavia a distanza di molti anni lo stesso autore è tornato a parlare della sua opera, dicendosi pentito di alcune battue riguardanti il peso.
Il personaggio di Natalie viene definita da suo padre “paffuta”, un collega nota che ha “cosce enormi” e il suo interesse amoroso le dice, “Dio, pesi un sacco”, dopo che lei è saltata tra le braccia. Ospite del Sunday Times Cheltenham Literature Festival, ha detto di essersi pentito di queste battute.
Ricordo quanto fossi scioccato cinque anni fa quando [mia figlia] Scarlett mi disse: “Non potrai mai più usare la parola ‘grasso'”. E wow, [aveva] ragione. Penso di essere stato distratto, e quelle battute non sono più divertenti, ma non penso di essere stato malizioso in quel momento, sono stato poco attento e non così intelligente come avrei dovuto essere
Parlando poi della poca diversità all’interno del cast dei suoi film, quindi non sono Love Actually ma anche Il diario di Bridget Jones e Notting Hill, ha detto:
Penso perché provengo da una scuola molto poco diversificata e da un gruppo di amici universitari. Con Notting Hill, penso di essermi aggrappato alla questione della diversità, alla sensazione che non avrei saputo come scrivere quelle parti. E penso di essere stato semplicemente stupido e sbagliato a riguardo.
Che ne pensate?
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