Sam Neill aggiorna sulle sue condizioni di salute

Parlando con Australian Story della ABC, Sam Neill aggiornato i fan sulle su condizioni di salute

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Qualche mese fa Sam Neill, il celeberrimo Alan Grant di Jurassic Park ha rivelato di avere un cancro al sangue al terzo stadio. L’attore 75enne ha parlato della diagnosi con il Guardian prima dell’uscita del suo libro di memorie Did I Ever Tell you This? (qui i dettagli). Nello specifico all’attore è stato diagnosticato un linfoma angioimmunoblastico alle cellule T e ha iniziato a ricevere la chemioterapia per cercare di affrontare la malattia.

Appena tre mesi dopo l’inizio del trattamento, la chemio ha smesso di funzionare sul cancro, spingendo i medici a provare a curarlo con un raro farmaco antitumorale. Neill ora necessita di infusioni ogni due settimane, ma sorprendentemente il farmaco sembra funzionare per lui ed è in remissione da 12 mesi.

I giorni successivi alle cure sono molto tristi e deprimenti – ha detto ad Australian Story della ABC. Mi lasciano con la sensazione di aver fatto 10 round con un pugile.

Tuttavia, pur sapendo che le cure lo stanno mantenendo in vita, Sam Neill è determinato a non passare troppo tempo a pensare alla malattia.

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So di averla, ma non mi interessa davvero – ha detto. È fuori dal mio controllo. Se non puoi controllarlo, è inutile pensarci

Neill spiega che ora ha 10 giorni dopo che gli effetti del trattamento si sono esauriti per godersi il tempo prima della prossima infusione.

Dieci giorni nei quali non potrei sentirmi più vivo e felice di respirare e guardare un cielo azzurro.

Il medico gli ha detto che il farmaco prima o poi smetterà di funzionare e lui è “preparato per questo”. L’attore ha detto che “non ha neanche lontanamente paura” di morire, ma il pensiero di ritirarsi dalla recitazione “mi riempie di orrore”. Sam Neill ha solo ammesso che la morte sarebbe “fastidiosa“, perché ha molto altro da fare nella vita.

La dottoressa Orly Lavee, l’ematologo dell’attore, ha detto ad Australian Story che “potremmo dover pensare a una terza opzione” una volta che l’attuale trattamento di Neill smetterà di funzionare. 

È una cosa difficile da portare avanti giorno dopo giorno, aspettando che accada.

Forza Sam!

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