Le Ali della Libertà: Tim Robbins e Morgan Freeman nel finale più commovente di sempre [VIDEO]

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Il finale de Le Ali della Libertà continua a farci piangere a distanza di anni

Il film

Le Ali della Libertà (The Shawshank Redemption) è il film del 1994 diretto da Frank Darabont e tratto dall’omonimo racconto di Stephen King che racconta la storia del carcerato Andy Dufresne (Tim Robbins nella sua migliore interpretazione) durante i lunghi anni di prigionia in carcere, a fianco all’amico Red (Morgan Freeman).

Il film parla di redenzione, di speranza e voglia di libertà, di costanza e determinazione a non arrendersi. Robbins e Freeman sono due protagonisti eccezionali che attorniati da un cast di prim’ordine riescono a conferire spessore e attualità a una storia americana come tante altre ma, proprio per ciò, importante e significativa.

La trama

Andy Dufresne ha ucciso sua moglie e il suo amante in un attacco di gelosia, e viene condannato all’ergastolo al carcere di Shawshank. Nonostante alcune difficoltà iniziali, dovute anche al suo carattere molto distante da quello degli altri criminali, presto Andy inizia a capire come vanno le cose in prigione, ad apprenderne le regole e i codici.

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Soprattutto grazie a Red, riesce a trovare un suo posto nel carcere e fa in modo di ingraziarsi secondini e direttore, aiutando quest’ultimo con un giro di denaro sporco e infilandosi nei suoi registri contabili, ottenendo una posizione centrale e di potere nella prigione che senza la sua esperienza da banchiere non avrebbe avuto.

La fuga

Nel corso di lunghi anni Andy progetta di fuggire dal carcere, parlando a Red di un luogo specifico nei suoi sogni: la città messicana di Zihuatanejo, sulla costa del Pacifico. Per molto tempo Andy scava segretamente un tunnel, coperto da un poster, fino alla notte in cui decide di tagliare la corda.

La scena della fuga è famosissima e memorabile, così come memorabile è lo scorno del direttore, lasciato in balia da Andy di tutta una serie di conti irregolari che lo portano infine al suicidio. Il momento in cui Andy emerge dalle fogne fuori dalla prigione, sotto la pioggia, è rimasto una delle immagini più famose della storia del cinema.

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Il finale

Il finale è incentrato su Red, al quale viene finalmente concessa la libertà dopo 40 anni di detenzione. Fuori dal carcere, ormai anziano, scopre orribilmente di non essere in grado di adattarsi a una vita non regolata da guardie, orari, marce, controlli e ordini. Come altri prima di lui, teme di non poter più vivere.

Si ricorda allora della promessa fatta ad Andy, e violando la libertà vigilata viaggia fino in Messico, al luogo promesso dell’incontro con lui. E lì ritrova il suo vecchio amico, su una spiaggia, dove i due possono assaporare una ritrovata libertà che tuttavia per ciascuno di loro da solo nulla significava. La sequenza, che potete ammirare di nuovo qui sotto, ci commuove ancora oggi.

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