Il maestro dell’horror John Carpenter ha riferito al Los Angeles Times di aver sentito della reazione pessima del grande pubblico a L’esorcista-Il credente. Il film, prodotto e distribuito da Universal e Blumhouse, attualmente si trova a un misero indice di approvazione del 23% da parte della critica su Rotten Tomatoes e ha aperto a meno di $ 30 milioni al botteghino.
La Universal ha speso 400 milioni di dollari per i diritti del franchise con l’intento di iniziare una nuova trilogia. Il reboot è diretto da David Gordon Green, che ha lavorato con Carpenter alla più recente trilogia reboot di Halloween. In particolare, Carpenter ha dichiarato:
Mi piace quello che David ha fatto con i tre Halloween. Ho adorato il secondo [‘Halloween Kills’ ndr]. Ho pensato che fosse favoloso. Ho sentito che ‘L’esorcista’ in realtà non ha funzionato. Potrebbe essere un film interessante. Non capisco come si possa rovinare tutto.
E la sua non è stata l’unica opinione sorpresa e negativa. Il critico cinematografico Owen Gleiberman (che lavora per Variety) ha scritto nella sua recensione che il film di David G. Green mancava di terrore, aggiungendo:
Nella stessa intervista, Carpenter ha parlato anche del fenomeno estivo Barbie. In particolare del fatto che avesse visto a casa la commedia di successo di Greta Gerwig. Barbie è il più grande fenomeno cinematografico dell’anno con 1,4 miliardi al box office e, contando il botteghino mondiale, il più alto incasso nella storia della Warner Bros. Carpenter ha detto che non era davvero il pubblico di riferimento per il film. Più nel dettaglio, egli ha riferito :
Ho visto Barbie. Non posso credere di aver visto Barbie. Non è per la mia generazione. Non avevo niente a che fare con le bambole Barbie. Non sapevo chi fosse Allan(Micheal Cera ndr). Voglio dire, posso spiegarlo. Lei(Barbie) dice: “Non ho una vagina”, e poi alla fine: “Vado da un ginecologo!” Questo è il film per me. Sapete, c’è un business patriarcale lì dentro, ma non ho capito tutta quella cosa. Ma penso che sia favolosa Margot Robbie.