Lo scorso novembre Bob Iger è tornato a vestire i panni di CEO di Disney trovando una situazione tutt’altro che rosea con una serie di film che sono stati un sonoro flop al botteghino. Per diversi decenni, la Disney è stata una delle aziende più grandi e di maggior successo al mondo, soprattutto quando si tratta di film, rilasciando innumerevoli film d’animazione e live-action che hanno incassato milioni e hanno anche ottenuto molti consensi dalla critica. Tuttavia, quest’anno, la Disney ha faticato a tenere il passo. I rapporti suggeriscono che quest’anno la società ha perso circa 900 milioni di dollari in diversi film con prestazioni inferiori.
Ora, secondo Bloomberg, Bob Iger, sta iniziando a sentire il peso delle disgrazie della Disney. Fonti vicine al CEO lo descrivono come “sopraffatto ed esausto” mentre affronta i problemi attuali dell’azienda, che includono la diminuzione della partecipazione a Disney World, la perdita di abbonati Disney+ e le suddette delusioni al botteghino.
Le azioni della Disney sono scese di oltre il 9% da quando Bob Iger ha ripreso il titolo di amministratore delegato da Bob Chapek a novembre e l’investitore attivista Nelson Peltz sta spingendo per avere un posto nel consiglio di amministrazione della società. Ma le sfide della Casa di Topolino vanno oltre la battaglia con un investitore irascibile. L’azienda si trova infatti “in condizioni peggiori di quanto Iger si rendesse conto” al suo ritorno, ha riferito Bloomberg.
La Disney è arrivata quest’anno con una serie di film che sembravano sia eccitanti che promettenti. Aveva titoli come Ant-Man & The Wasp: Quantumania, Guardiani della Galassia Vol. 3, Indiana Jones e il quadrante del destino, Elemental, La Casa dei Fantasmi e un remake live-action de La Sirenetta. La maggior parte di questi film, tuttavia, ha sottoperformato al cinema, con il revival di Indiana Jonesche ha incassato solo 383 milioni di dollari a livello globale con un budget di 300 milioni di dollari, mentre La Casa dei Fantasmi ha incassato solo 24,1 milioni di dollari a livello nazionale nel fine settimana di apertura contro un budget di 150 milioni di dollari.