Il 20 dicembre 2023 arriverà al cinema Aquaman e Il Regno perduto, secondo capitolo della saga del Signore di Atlantide interpretato da Jason Momoa che sarà nuovamente diretto da James Wan. Nella pellicola tornerà nuovamente Amber Heard nei panni di Mera. Tuttavia la sua situazione nel franchise sembra tutt’altro che rosea. Negli ultimi giorni sono stati infatti resi noti gli appunti presi dalla psicologa dell’attrice, la dottoressa Dawn Hughes, scarabocchiati su un foglio note, nel quale vengono mosse forti accuse nei confronti di Momoa e di James Wan.
Gli appunti descrivono infatti un set ostile quello di Aquaman 2 in cui un Jason Momoa presumibilmente ubriaco si vestiva come Johnny Depp e spingeva per fare pressioni alla Heard affinchè si licenziasse.
Jason ha detto che voleva che mi licenziassi – si legge. Jason ubriaco, tardi sul set. Vestirsi come Johnny. Ha anche tutti gli anelli.
Un rappresentante di Momoa ha rifiutato di commentare, ma un portavoce della DC ha respinto le accuse dicendo:
Jason Momoa si è comportato in modo professionale in ogni momento sul set di Aquaman e il regno perduto.
La Heard ha rifiutato di commentare, ma una fonte vicina all’attrice ha confermato che gli appunti si riferiscono al set di Aquaman 2 e riflettono una sessione del 27 dicembre 2021. Un’altra fonte vicina all’attrice dice che i suoi avvocati si sono opposti alla pubblicazione degli appunti della terapista, che era stata citata in giudizio dagli avvocati di Depp durante il processo.
Momoa non è stato l’unico preside a finire nel mirino. La sessione di terapia ha anche dipinto un quadro di Heard che si sente non supportata dal regista del film, James Wan, e trattata male a causa della sua battaglia legale con il suo ex marito.
Ha alzato la voce contro di me. Non riesco nemmeno a pubblicare un post su Aquaman, ha fatto finta che fosse colpa mia, ho detto “mi dispiace” – dicono le note della dottoressa Hughes in riferimento a Wan. Nessuno poteva farsi selfie con me sul set
Wan ha rifiutato di commentare ma il portavoce della DC afferma:
James è noto per trattare i membri del cast e della troupe con il massimo rispetto e per promuovere un ambiente positivo e collaborativo sul set: i film di ‘Aquaman’ non hanno fatto eccezione.