Fedez è ricoverato al Fatebenefratelli di Milano in condizoni abbastanza serie. Come lui stesso ha spiegato su Instagram, ha avuto un’emorragia interna causata da due ulcere. La situazione sembrava tuttavia sotto controllo tanto che si parlava di una sua dimissione nelle prossime ore. Questo però non potrà accadere.
Il rapper è infatti tornato in sala operatoria nella notte a causa di un nuovo sanguinamento. Secondo quanto riportato da Il Corriere della Sera,Fedez si è dovuto sottoporre nuovamente ad una gastroscopia d’urgenza per tamponare e suturare il sanguinamento di un’altra ulcera. In seguito è stata necessaria una nuova trasfusione.Sono andati a trovarlo nelle ultime ore la moglie Chiara Ferragni e i suoi genitori. Secondo fonti ben informate che hanno parlato col celebre giornale, il rapper è molto debole ma il sanguinamento è stato bloccato.
A parlare delle condizoni di salute di Fedez è arivato Massimo Falconi, responsabile della chirurgia del pancreas del San Raffaele che lo aveva operato per il tumore al pancreas poco più di un anno fa e che ora è in contatto telefonico col cantante. Il dottore ha spiegato, parlando col Corriere della Sera nella giornata di ieri, la situazione del suo ex paziente.
Quello che gli è successo non credo sia collegato in alcun modo alla sua malattia di base, per cui non sta facendo nessuna terapia, ed è una cosa che può accadere a qualsiasi persona – spiega il professore. Può esserci una maggiore fragilità legata all’intervento, anche se osservata raramente. Ed è possibile che sia legata all’assunzione di qualche farmaco, anche se non abbiamo informazioni in merito. Generalmente, per questo tipo di episodi, il ricovero dura tre, quattro giorni al massimo e dopo una terapia c’è una guarigione entro sei settimane. Dopo il tipo di intervento a cui si è dovuto sottoporre è chiaro che lo stato di allerta è maggiore, ma non c’è motivo di preoccuparsi