Sophie Turner ha citato in giudizio Joe Jonas affinchè le loro due figlie piccole tornino in Inghilterra, affermando nella documentazione che il padre non ha intenzione di consegnare i passaporti dei bambini. La coppia di celebrità ha annunciato la separazione questo mese dopo quattro anni di matrimonio (qui i dettagli).
I documenti giudiziari, depositati giovedì presso il tribunale distrettuale degli Stati Uniti per il sud di New York, affermano che le figlie della coppia, nate nel 2020 e nel 2022, sono state ingiustamente portate a New York dalla “loro residenza abituale” in Inghilterra.
Il documento afferma che Sophie Turner e Joe Jonas hanno fatto dell’Inghilterra la loro residenza permanente ad aprile, dopo molte discussioni, perché volevano che le figlie frequentassero la scuola lì. Si sono trasferiti in un affitto a lungo termine a maggio e hanno stipulato contratti per acquistare una casa a luglio, con l’intenzione di trasferirsi lì a dicembre, dice il documento. Ma la relazione della coppia è stata apparentemente messa a dura prova dai complicati preparativi del viaggio durante l’estate.
Hanno deciso che, quando la Turner avrebbe iniziato le riprese di una nuova serie nel Regno Unito a maggio, le bambine avrebbero viaggiato con Jonas e una tata mentre lui avrebbe dato il via al suo tour con i Jonas Brothers negli Stati Uniti a fine luglio, secondo la quando riprotato da NBC. Il piano era che le piccole restassero col padre e la sua famiglia allargata finché Sophie Turner non avesse finito le riprese. Poi si sarebbe recata a New York a metà settembre e sarebbe tornata nel Regno Unito con i bambini. Poi però è arrivato il divorzio.
Il documento afferma che la richiesta di divorzio di Joe Jonas affermava erroneamente che le bambine avevano vissuto in Florida per sei mesi prima della richiesta di divorzio.I due si sono incontrati domenica per discutere della loro separazione, e l’attrice di Game of Thrones ha ribadito il loro accordo affinché le figlie tornassero in Inghilterra. Si afferma inoltre che Jonas aveva i passaporti dei bambini, ma si è rifiutato di consegnarli e di rimandarli con la madre in Inghilterra.
La querela è stata presentata dopo che Jonas ha rifiutato di lasciare che le bambine andassero con la madre, il che “costituisce una violazione dei diritti di affidamento della madre secondo la legge inglese, essendo l’Inghilterra la residenza abituale dei bambini”. Il documento afferma che le piccole, che hanno la doppia cittadinanza, sono “pienamente coinvolti e integrati” nella vita quotidiana in Inghilterra, con la maggiore che frequenta la scuola ed entrambi sono coinvolti in incontri di gioco e attività culturali.
La Turner ha richiesto il ritorno delle sue figlie in Inghilterra e ha presentato la sua richiesta di ritorno all’Autorità Centrale per l’Inghilterra e il Galles. Afferma inoltre di “non aver mai acconsentito o acconsentito all’allontanamento delle bambine dall’Inghilterra”, dicono i documenti del tribunale. Al momento le piccole si trovano insieme a Sophie Turner a New York.
