X Factor 2023 procede tra alti e bassi: nella seconda serata di selezioni tanti nomi interessanti ma anche un po’ di noia e mediocrità. Ecco i nostri voti
Isobel Kara – Voto: 8.5
Un duo di pop sperimentale che unisce un testo surreale a una performance semi-teatrale senza tuttavia scadere nel trash. Dietro al loro progetto si colgono una preparazione e capacità non indifferenti. Aggiungiamo armonizzazioni vocali da brividi e una commistione di acustica ed elettronica ragguardevole, e abbiamo due tra i migliori concorrenti dell’anno.
Il Solito Dandy – Voto: 8
L’interpretazione di Dalla è perfetta ma quello che conquista davvero di Fabrizio è il personaggio. Si esibisce per ultimo nella seconda giornata di audizioni ma questo non gli impedisce di conquistare i giurati con il suo carisma atipico e la sua inaspettata verve. Può diventare una figura molto interessante, al di là delle capacità vocali.
Felicity – Voto: 7.5
La giovane Felicity interpreta una sua versione acustica di Heroes di David Bowie, con tastiera a tracolla. Quello che fa potrebbe apparire banale, ma lo fa bene. Sa suonare bene il piano, sa cantare e anche il modo di porsi comunica qualcosa di promettente. Vediamo quale percorso seguirà.
Non solo Maria Tomba annuncia di voler interpretare con delle suore un musical dal titolo “Maria Tomba è morta”, ma si lancia in una sua versione di Piece of My Heart di Janis Joplin (l’originale è di Erma Franklin) saltando come una pazza su e giù e avendo pure l’asma. Una simpatia incontenibile che, per ora, supera le sue doti canore.
Sickteens – Voto: 6.5
I Sickteens sono un trio pop rock che si presenta con un brano dei 5 Seconds of Summer, interpretato molto bene. Problemi: Morgan considera il cantante un “mini-Bowie” (non si sa in base a cosa) e si passa più tempo a parlare dei loro successi con le donne che di come suonano. Speriamo non sia tutto fumo e niente arrosto.