Rocco Siffredi, Re del Porno italiano, sta portando avanti oramai da tempo la sua battaglia personale per precludere ai minorenni l’accesso ai siti vietati ai minori cercando di educare le nuove generazioni a non usufruirne. Nelle ultime ore è tornata in auge un’intervista che ha rilasciato lo scorso luglio a Repubblica durante la quale ha ammonito i giovani sui pericoli del porno.
Sono 10 anni che ripeto che il porno è diventato l’educatore sessuale degli adolescenti – spiega Rocco Siffredi. È pericoloso: l’effetto è che questi ragazzini non sanno più riconoscere l’amore. Pensano che sesso e sentimenti non possano andare insieme. Liberatevi dalla tirannia delle dimensioni e delle prestazioni. I pornoattori, tranne alcuni di una volta che avevano una dote innata, hanno il pene grande e sempre eretto solo perché si fanno le punturine. E sono anche 3 o 4 in una sola giornata di lavoro! Scindete questo dalla vita reale dove è tutta un’altra storia… e il sesso, il fare l’amore, sono belli lo stesso. Anzi, a volte di più