In sala circa un mese fa è arrivato Oppenheimer, nuova fatica di Christopher Nolan che vede Cillian Murphy nei panni di Robert Oppenheimer, fisico americano che con i suoi studi ha portato all’invenzione della bomba atomica (qui la nostra recensione). La pellicola sta ottenendo un successo mostruoso al box office, cosa che gli sta facendo infrangere numerosi record. Al momento nel quale scriviamo ha infatti toccato i 912 milioni di dollari in tutto il mondo. Questa cifra permette alla pellicola di superare i 910,8 milioni di dollari incassati da Bohemian Rhapsody e di diventare quindi il biopic più redditizio di sempre. Di seguito la classifica completa:
- Oppenheimer (2023) – 912 milioni di dollari [provvisorio]
- Bohemian Rhapsody (2018) – 910,8 milioni di dollari
- American Sniper (2014) – 547,4 milioni di dollari
- The Greates Showman (2017) – 435,7 milioni di dollari
- Il discorso del re (2010) – 427,3 milioni di dollari
- The Wolf of Wall Street (2013) – 392 milioni di dollari
- Prova a prendermi (2002) – 352,1 milioni di dollari
- Schindler’s List (1993) – 322,1 milioni di dollari
- Green Book (2018) – 321,7 milioni di dollari
- A Beautiful Mind (2001) – 316,7 milioni di dollari
La sceneggiatura del film è basata sul libro American Prometheus: The Triumph and Tragedy of J. Robert Oppenheimer di Kai Bird e del compianto Martin J. Sherwin. Pubblicato nel 2005, il libro ha vinto il Premio Pulitzer. Il film rappresenta il quarto capitolo dell’ormai duraturo sodalizio tra Nolan e Cillian Murphy anche se sarà la prima volta per l’attore irlandese nei panni del protagonista. I due hanno collaborato insieme infatti nella saga de Il Cavaliere Oscuro, nella quale Murphy interpretava Lo Spaventapasseri, in Inception e infine in Dunkirk.