Il prossimo 19 ottobre arriverà al cinema Killers of the flower Moon, nuovo film di Martin Scorsese con protagonisti Leonardo DiCaprio e Robert De Niro. La trama è basata sul libro di di David Grann del 2017 che racconta le indagini dell’FBI su una serie di omicidi avvenuti nella nazione Osage all’inizio degli anni ’20. Originariamente, Scorsese e il co-sceneggiatore Eric Roth avevano incentrato il loro adattamento cinematografico attorno a questa narrazione, con DiCaprio destinato a interpretare il capo investigatore dell’FBI, Tom White.
A un certo punto, ho capito che stavo facendo un film su tutti i bianchi – ha detto il grande cineasta al Time. Il che significa che stavo adottando un approccio dall’esterno verso l’interno, e la cosa mi preoccupava.
Scorsese e Roth hanno duqnue deciso di rivedere l’intera sceneggiatura di Killers of the flower Moon per cambiare la prospettiva del film. DiCaprio ha cambiato il suo ruolo finendo per interpretare Ernest Burkhart, un veterano della prima guerra mondiale che rimane coinvolto nel piano di suo zio di rubare ricchezze alla nazione Osage. La nuova sceneggiatura è incentrata su Ernest e sul suo matrimonio con una donna Osage, Mollie (Lily Gladstone), che si complica tra gli omicidi e l’arrivo dell’FBI per indagare. Jesse Plemons interpreta Tom White, che è ora un personaggio secondario.
La Gladstone ha recentemente dichiarato che originariamente era andata al provino per il film con parti della prima iterazione di Killers of the flower Moon. Dopo ampie riscritture, è tornata all’audizione con una sceneggiatura completamente diversa.
Prima delle riscritture, avevo tre pagine di dialoghi piuttosto loquaci – ha detto Gladstone. Ma ero così in difficoltà con le scene che quando il COVID ha bloccato tutto e il progetto è rimasto in silenzio per un po’, ho pensato di essere stata scartata. Circa un anno dopo, ho ricevuto una richiesta di Zoom con Martin Scorsese. E poi mi sono stati inviati nuove parti della sceneggiarua. All’improvviso c’era una scena con dialoghi minimi… E ho pensato, “Oh cavolo, posso inserire un personaggio qui adesso. Questo è sorprendente” Perché avevo sentito che le riscritture complete avevano cambiato parecchie cose. Leo avrebbe dovuto interpretare Tom White, il personaggio di Jesse Plemons.
Il focus sarebbe stato l’FBI, con Mollie ed Ernest come parte della trama secondaria, invece di quella centrale – ha detto la Gladstone
In precedenza aveva detto a Vulture che la riscrittura significava che il film “non è una storia di salvatori bianchi. È l’Osage che dice: “Fai qualcosa. Ecco i soldi. Venite ad aiutarci.
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