Buggy il Clown viene ridotto come vedete qui quando Luffy e i suoi riescono a separare mani, piedi e testa dal resto dei pezzi del suo corpo. Nella serie Netflix rimane così per poco, mentre nell’anime il Mini-Buggy diventa quasi un personaggio a sé stante, fino a che il pirata non riesce a recuperare tutte le sue parti. Non ce lo si è voluto far mancare.
Il Jolly Roger di Luffy
La bandiera piratesca “custom” di Luffy ha tutta una sua storia, che viene ripresa dall’anime: anche in originale il capitano cerca di creare un suo Jolly Roger con scarsi risultati, finché non interviene Usopp e tutta la ciurma monta poi sulla Going Merry vela maestra e vessillo con l’effige che tutti impareranno a conoscere.
Sanji romantico
Nella serie non è tanto evidente quanto nell’anime (per ora) ma Sanji è un romanticone e soprattutto si invaghisce perdutamente di ogni bella ragazza che vede; Nami in primis, per la quale ha una vera e propria cotta. Ma non è ricambiato: lo prova una scena ad Arlong Park, nella quale la ragazza corre ad abbracciare Zoro e Usopp, ma non il cuoco della ciurma.
Sui titoli di coda di ogni episodio si scorge una sezione della mappa del mondo di One Piece, quella cioè in cui sono ambientati i presenti episodi. Questo avverrà presumibilmente anche con le future stagioni, per dare modo agli spettatori di familiarizzare con la geografia dei luoghi e la natura peculiare di questo universo.
Il lumacofono
Dopo gli uccelli portalettere, ci sono anche le lumache-telefono. Questo è poi un vero e proprio tormentone della serie, in quanto trovata davvero fuori da ogni schema e che sembra uscita da un dipinto di Salvador Dalì. Non solo i lumacofoni sono identici all’anime e al manga, ma fanno pure lo stesso verso!