Max Schreck: la Storia del “vero” vampiro che interpretò Nosferatu [VIDEO]

Nosferatu
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Max Schreck vestì i panni di Nosferatu nel 1922 e la sua interpretazione rimane ancora oggi talmente convincente che molti continuano ad essere convinti che l’attore fosse un vero vampiro

Prima di una lunga fila di interpreti di vampiri e di vari Dracula, venne lui: Max Schreck, attore berlinese famoso per avere interpretato Nosferatu, il primo vampiro davvero celebre del cinema, nel capolavoro omonimo del 1922 di Friedrich Wilhelm Murnau. Ispirato alla storia di Dracula stesso, il film rimane il gioiello assoluto della corrente dell’espressionismo tedesco.

Il forte ricorso a giochi di luce e chiaroscuri, le atmosfere lugubri (quando non apertamente horror) e le inquadrature terrificanti fanno di Nosferatu un classico senza tempo, antesignano di tutta una tradizione horror ed estremamente influente per tutto il cinema del genere e per il cinema tedesco, a cominciare dal remake di Werner Herzog con Klaus Kinski del 1979.

Particolarmente convincente rimane, poi, proprio l’interpretazione di Max Schreck, estremamente convincente nei panni del Conte Orlok (l’alter-ego del vampiro). Anche perché questo Dracula tedesco appare completamente diverso dall’inquietante ma elegante versione originale: sembra proprio un mostro, dai connotati inumani.

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E proprio per questo per molti anni si è pensato che un personaggio tanto realistico si poté ottenere senza l’ausilio di trucchi, per una semplice ragione: Max Schreck era davvero un vampiro. Questa storia viene ripresa nel film del 2000 L’Ombra del Vampiro, dove Willem Dafoe (e chi meglio di lui) interpreta Schreck sul set del film, e John Malkovich il regista Murnau.

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