La villa che Hugh Hefner, fondatore di Playboy, costruì e nella quale visse con decine e decine di “conigliette” è uno dei luoghi più mistici del mondo, attorno al quale vengono raccontate migliaia di storie e aneddoti. A svelare alcuni nuovi retroscena riguardante quel posto è arrivata nelle ultime ore Crystal Hefner, terza e ultima moglie, dal 2012 al 2017, del celebre magnate. Per farlo ha deciso di scrivere un libro di memorie intitolato Only Say Good Things che arriverà sugli scaffali nel 2024.
La donna ha spiegato, parlando con il Daily Mail che il testo smaschererà il ricco imprenditore come un misogino, un narcisista e una persona estremamente controllante. Crystal ha ammesso di aver capito perché è stata giudicata per la sua relazione, spiegando:
L’altro giorno ho trovato una mia foto con lui all’inizio. È così triste. [intende l’immagine di se stessa] Sembro una bambina. Mi guardo indietro e mi dispiace per quella ragazza. Ci sarebbe stato questo momento del Mago di Oz in cui la fantasia svanisce, tiri indietro il sipario e vedi la realtà. Ma chi ha i soldi stabilisce le regole, giusto?
Non si può criticare il suo tempismo – ha detto la Crystal riguardo alla morte di Hugh HEfner nel settembre 2017. Se n’è andato giusto in tempo. La durata della vita di Hef di 91 anni, è finita al culmine di #MeToo. Coincidenza? Penso di no. Ero davvero ‘Team Hef’ e lo sono ancora in una certa misura.
Facendo il suo debutto su Playboy Playmate of the Month nel 2009 e venendo annunciata come “La principessa d’America” in uno dei suoi servizi fotografici di copertina, Crystal racconta la sua esperienza con Hugh Hefner. A 21 anni e neolaureata in psicologia, ha chiesto i biglietti per una delle sue feste di Halloween, sperando di incontrare qualche celebrità. Dopo aver ricevuto con successo un invito, catturò rapidamente l’attenzione del magnate e quella notte divenne la sua amante e divenne sua moglie la notte di Capodanno.
Tuttavia ha spiegato alcune delle numerose restrizioni e richieste che Hugh Hefner aveva per lei quando erano insieme. Il suo defunto marito controllava infatti la sua vita fino al colore esatto dello smalto che poteva indossare. Le dava persino un colpetto sulla testa quando si vedevano le radici delle unghie, indicando quando avrebbe avuto bisogno di un ritocco.
Crystal aveva il coprifuoco ogni sera alle 18 e doveva consumare una cena a base di zuppa di pollo con crema di formaggio e cracker. Dopo cena, partecipava a delle serate sesso di di gruppo con suo marito e altri abitanti della casa di Playboy.
Era imbarazzante. Non so quante persone era presenti nella nostra camera da letto contemporaneamente, ma – molte. Piuttosto brutto. Dicevamo: “Oh, ora è il tuo turno”. Nessuno voleva davvero essere lì, ma penso Hef pensasse ancora di avere 40 anni, e quelle notti, le persone, la villa consolidassero quell’idea.
La donna ha anche ricordato i Sunday Fundays della villa quando sono 200 giovani donne. Crystal ha rivelato che Hefner aveva preso così tanto Viagra che ha iniziato a perdere l’udito.
Hef diceva sempre che avrebbe preferito essere sordo pur di poter comunque fare sesso. Strano – ha aggiunto.
La differenza di età della coppia ha sempre lasciato le persone curiose:
Tutti avevano domande. Per lo più anatomiche.
Insignificante – ha aggiunto Crystal riferendosi alle loro notti insieme. Qualunque cosa tu voglia, qualunque cosa pensi, o comunque vorresti per passare la notte, beh, non era quello.
Crystal sta attualmente studiando per il dottorato in psicologia e, se lo otterrà, ha intenzione di tornare al suo nome da nubile e farsi chiamare Dr Crystal Harris PhD.
