La presenza di Wilson sull’isola è fondamentale per darci un’idea degli stati d’animo e dell’evoluzione della permanenza di Chuck; altrimenti lo vedremmo forse solo borbottare da solo, parlando con sé stesso come Gollum. Indubbiamente, senza Wilson avrebbe finito con l’impazzire completamente, e anche così poco ci è mancato.
Di fatto, inizialmente nel film era stato previsto che tra Chuck e Wilson si svolgessero veri e propri dialoghi con botta e risposta; il pallone avrebbe dovuto avere una voce che rispondeva a tono a Chuck, come una persona vera. Alla fine l’idea è stata scartata e forse è meglio così: si poteva facilmente scadere nel comico (per quanto nel film non manchino certo sequenze ironiche).