Interviene John, il più assennato (o perlomeno il meno stupido) dei tre, e sceglie il numero otto: un numero che dal lancio di due dadi ha buona probabilità di uscire, per esempio da un tre e un cinque, da un quattro e un quattro, da un due e un sei. Ecco quindi il lancio, ma sorpresa: esce un sette, quattro più tre.
Al, John e Jack: “4 e 3 = 8”, una delle scene più indimenticabili del trio [VIDEO]
Per il trio pare la fine, ma per loro fortuna Don Genovese, come non raro per un mafioso che sia anche un capo, è grossolanamente ignorante. Possiamo immaginare che abbia iniziato a delinquere in giovane età e che quindi non sia mai andato a scuola e non abbia mai appreso bene a far di conto.
Risultato: Don Genovese è convinto che quattro più tre faccia otto, per cui pensa che sia uscito proprio il numero che permette ai tre di aver salva la vita. Jack, idiota come sempre, sta per correggerlo e fargli notare che quattro più tre fa in realtà sette, ma ancora John interviene appena in tempo con un altra bella “cafuddata”. Al, John e Jack sono salvi per il rotto della cuffia.
Splendida e convincente anche l’interpretazione di Aldo Maccione nei panni di Don Genovese, perfettamente il grado di dare l’idea di un boss tanto violento e spietato quanto stupido e ignorante. E la cosa migliore è che i tre picciotti lo ingannano ma per pura fortuna, non perché sono furbi, intelligenti o sagaci. C’è davvero un merito qui, da qualche parte? Una scena che rimane assolutamente geniale.
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