Indiana Jones 5 e Mission Impossible 7 perdono 100 milioni

Secondo un report di Variety, sia Indiana Jones 5 e Mission Impossible 7 avrebbero fatto perdere agli studios circa 100 milioni di dollari

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Questo 2023 è stato l’anno del ritorno di due icone della storia del cinema, Indiana Jones ed Ethan Hunt, protagonista della saga di Mission Impossibile. Sebbene siano due dei protagonisti più amati di sempre, la corsa al botteghino del quinto e settimo capitolo delle due rispettive saghe, ha riservato poche gioie agli studios.

Indiana Jones e il Quadrante del Destino, quinto capitolo dell’amatissimo franchise con protagonista Harrison Ford, ha infatti incassato 375 milioni di dollari a livello globale dopo sei settimane dal rilascio, mentre Mission: Impossible – Dead Reckoning, che ha debuttato a luglio, ha generato 523 milioni di dollari dopo cinque settimane dal rilascio. Sebbene queste cifre siano più sono rispettabili nell’attuale panorama cinematografico, non sono sufficenti per evitare una perdita sostanziosa per gli studios. I due film potrebbero infatti arrivare a perdere circa 100 milioni nelle loro corse in sala, secondo fonti che hanno familiarità con i dati finanziari di produzioni simili e riportate da Variety.

Il problema risiede nel fatto che ognuno de due film è costato circa 300 milioni di dollari più almeno altri 100 milioni di marketing, rendendoli tra i film più costosi di tutti i tempi. 

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Questi film sarebbero stati molto più economici se non fosse stato per COVID – afferma Shawn Robbins, capo analista di Boxoffice Pro. Ma anche se ciò significa che i loro budget sono maggiorati alla fine, questi film sono costati quello che sono costati e si sono comportati come si sono comportati

I dirigenti degli studios si sono lamentati privatamente con Variety del fatto che la valutazione della redditività di un film si base esclusivamente suoi risultati cinematografici e non tiene conto di ciò che il film guadagna su richiesta e attraverso accordi di licenza via cavo e in streaming. Gli studi non forniscono informazioni complete su quanti soldi generano i film oltre i loro risultati al botteghino. 

Il capo della Disney Bob Iger, ad esempio, ha recentemente dichiarato agli analisti che, sebbene la società stesse lavorando per ridurre i costi dei film che produce, la realizzazione de il Quadrante del Destino ha contribuito a far crescere l’interesse per i precedenti film di “Indiana Jones” su Disney+.

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