Un altro personaggio spettrale dei libri assente dai film è il professor Ruf. Nei libri è descritto come così noioso e perso nel suo lavoro di professore di storia della magia, tanto da non essersi nemmeno reso conto di essere morto. Si è semplicemente “svegliato” da un pisolino sulla sedia ed è andato a insegnare la sua lezione nella sua forma paranormale appena adottata. Anche se ha fornito brevi frammenti di letture umoristiche nei libri, il professor Ruf non ha avuto alcun impatto importante che sarebbe mancato nei film.
La cosa più importante che ha fatto è stato lui raccontare agli studenti la leggenda della Camera dei Segreti nel secondo libro. Questa responsabilità è stata affidata alla professoressa McGranitt nei film. Dato il suo ruolo più ampio, è stato molto più facile inserire queste informazioni vitali nel film in modo più fluido. Non aveva bisogno di presentazioni e poteva andare dritta al punto.
3) Il primo ministro del Regno Unito
Il libro Harry Potter e il Principe Mezzosangue inizia con il Ministro della Magia che fa visita al Primo Ministro del Regno Unito. L’importanza di Voldemort nell’aumento delle morti babbane viene spiegata al Primo Ministro e gli viene rivelato il mondo magico. Se fossero rimasti fedeli alla scena iniziale del libro, il film sarebbe iniziato troppo lentamente. Oltre a questo, non ci sarebbe stato alcun collegamento con gli eventi devastanti del film precedente che hanno portato il mondo a credere finalmente nel ritorno di Voldemort.
La scena di apertura del film, tuttavia, è molto più attraente per un pubblico visivo. Le risatine di Bellatrix in sottofondo ricordano lo scioccante assassinio di Sirius alla fine del film precedente. Harry in piedi sbalordito, ancora sotto shock e perseguitato dai paparazzi. La natura protettiva di Silente nei confronti di Harry è stata evidenziata con il suo proteggere Harry dalle telecamere. L’approccio adottato nel film rende la scena iniziale molto migliore per lo schermo.
2) I Paciock – Frank, Alice e Agusta
I genitori di Neville, Frank e Alice, e sua nonna, Agusta, compaiono tutti nei libri, ma non nei film. I primi due non compaiono nei film, ma l’amore del figlio per loro è chiaro. C’è un momento toccante nell’Ordine della Fenice quando Neville parla dei suoi genitori e dell loro ruolo nell’Ordine, giurando di renderli orgogliosi. Questo momento tira le corde del cuore non meno a causa della loro mancanza di presenza nei film. Tuttavia tutto il mondo avrebbe voluto vedere la sequenza che li vede protagonisti al San Mungo oramai folli a causa delle torture di Voldermort.
Tuttavia, Agusta viene citata in particolare quando Neville incontra il Molliccio in Il prigioniero di Azkaban. La paura di Neville sia per Piton che per sua nonna trasforma il Molliccio in una fusione piuttosto divertente dei due. Questo momento fornisce uno dei momenti più comici in tutti e otto i film.
1) Andromeda e Ted Tonks
I genitori di Nymphadora Tonks non vengono menzionati in nessuno dei film. Nei libri, Harry e Hagrid si rifugiano a casa Tonks dopo l’attacco dei Mangiamorte, guidati dai Weasley. Tuttavia, nel film non accade questa casa. Questa omissione, tuttavia, aiuta a mantenere il ritmo nella scena frenetica e immensamente tesa.
Ted Tonks fa una brevissima apparizione nei libri quando viene catturato e ucciso da un gruppo di rapinatori. Andromeda è importante per aver accolto il giovane Teddy, dopo che sua figlia e Lupin sono stati uccisi nella battaglia di Hogwarts. Coinvolgere Ted Tonks non avrebbe avuto alcun beneficio, tuttavia l’enfasi di Teddy appena orfano che andava da sua nonna avrebbe potuto evidenziare il sacrificio che sia Ninfadora che Lupin fecero per sconfiggere Voldemort. Tuttavia, questo avrebbe rovinato il flusso della fine del film finale e l’istantanea dei due morti che si tengono per mano è stata sufficiente a suscitare emozione.